In Infinity War ho visto qualcosa che non avrei creduto possibile.
In Endgame non solo l'ho rivista, ma la seconda volta è stata ancora più epica della prima.
Sono sicuro che Stan Lee ci sta guardando dal Walhalla e sorride.
'Nuff Said.
Pagine
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mercoledì 24 aprile 2019
Garben Fantasy 2019
Il 6 e 7 Aprile 2019 si è tenuta, nel Parco dei Bambini di Garbagnate Milanese la Quarta Edizione del Garben Fantasy.
Un'edizione meno fortunata delle altre tre, non per mancanza di proposte ma per le condizioni meteorologiche avverse, che hanno scoraggiato molti rievocatori, ma non i visitatori e neppure i Cosplayer, che non hanno rinunciato a sfilare anche sotto la pioggia.
Per l'occasione, e per la prima volta, il gruppo Victorian-Steampunk in Lombardia avrebbe dovuto essere presente con un proprio stand, in entrambi i giorni, ma sabato sera siamo stati costretti a smontarlo.
Secondo il programma, il nostro socio Davide T., rievocatore storico, avrebbe dovuto piantare una tenda nel parco, passare lì la notte di sabato, e allestire uno spazio "protetto" per il resto del gruppo, in cui tenere un Picnic Vittoriano nella giornata di domenica.
La forte pioggia della sera di sabato infatti, che si è protratta per tutta la giornata di domenica, ci ha costretto ad annullare il picnic, ma anche senza vettovaglie e senza tenda, noi eravamo lì lo stesso.
Vorrei ringraziare l'organizzatrice Michela Gallo, a cui vanno anche i miei complimenti per la determinazione con cui è andata avanti nonostante tutto.
Paragonato ad altre realtà, il Garben è una fiera senza molti mezzi e poche pretese, ma con un'ottima organizzazione ed eccellenti proposte, alcune difficili da trovare nelle fiere più grandi: non posso trovare difetti né nella prima né nelle seconde, l'unica cosa che ne ha diminuito l'impatto quest'anno è stato il meteo. Nella speranza di avere più fortuna l'anno prossimo, vi invito a continuare a leggere.
Un'edizione meno fortunata delle altre tre, non per mancanza di proposte ma per le condizioni meteorologiche avverse, che hanno scoraggiato molti rievocatori, ma non i visitatori e neppure i Cosplayer, che non hanno rinunciato a sfilare anche sotto la pioggia.
Per l'occasione, e per la prima volta, il gruppo Victorian-Steampunk in Lombardia avrebbe dovuto essere presente con un proprio stand, in entrambi i giorni, ma sabato sera siamo stati costretti a smontarlo.
Secondo il programma, il nostro socio Davide T., rievocatore storico, avrebbe dovuto piantare una tenda nel parco, passare lì la notte di sabato, e allestire uno spazio "protetto" per il resto del gruppo, in cui tenere un Picnic Vittoriano nella giornata di domenica.
La forte pioggia della sera di sabato infatti, che si è protratta per tutta la giornata di domenica, ci ha costretto ad annullare il picnic, ma anche senza vettovaglie e senza tenda, noi eravamo lì lo stesso.
Vorrei ringraziare l'organizzatrice Michela Gallo, a cui vanno anche i miei complimenti per la determinazione con cui è andata avanti nonostante tutto.
Paragonato ad altre realtà, il Garben è una fiera senza molti mezzi e poche pretese, ma con un'ottima organizzazione ed eccellenti proposte, alcune difficili da trovare nelle fiere più grandi: non posso trovare difetti né nella prima né nelle seconde, l'unica cosa che ne ha diminuito l'impatto quest'anno è stato il meteo. Nella speranza di avere più fortuna l'anno prossimo, vi invito a continuare a leggere.
venerdì 19 aprile 2019
Aggiornamento - Cronache d'Ombra al Wipe Out
Martedì 16 aprile 2019 il Wipe Out di Senago ha ospitato Cronache d'Ombra: Riunione Associativa II. Questa volta c'era anche il Terzo Conclave, con la notevole presenza del Presidente Paolo Borghi e di buona parte del Direttivo dell'Associazione.
I membri delle due associazioni hanno discusso a lungo sui programmi dell'immediato futuro: sembra che il Martedì al Wipe Out diventerà un appuntamento fisso, almeno una volta al mese, con delle sessioni introduttive one shot ambientate nel World of Darkness.
I giocatori tuttavia, non interpreteranno né vampiri né licantropi, ma semplici umani che sono incappati loro malgrado oltre la Masquerade. In questo modo, sarà più facile per i nuovi arrivati prendere confidenza con l'ambientazione.
Le date sono ancora da concordare, ma sembra che la prima avventura one shot sarà il 4 maggio.
Ci sarà inoltre un torneo di Risiko a Caronno Pertusella il 12 maggio.
Continuate a leggere.
I membri delle due associazioni hanno discusso a lungo sui programmi dell'immediato futuro: sembra che il Martedì al Wipe Out diventerà un appuntamento fisso, almeno una volta al mese, con delle sessioni introduttive one shot ambientate nel World of Darkness.
I giocatori tuttavia, non interpreteranno né vampiri né licantropi, ma semplici umani che sono incappati loro malgrado oltre la Masquerade. In questo modo, sarà più facile per i nuovi arrivati prendere confidenza con l'ambientazione.
Le date sono ancora da concordare, ma sembra che la prima avventura one shot sarà il 4 maggio.
Ci sarà inoltre un torneo di Risiko a Caronno Pertusella il 12 maggio.
Continuate a leggere.
martedì 16 aprile 2019
Speciale - Il Tempo delle Cattedrali
Quando ho visto le fiamme che avvolgevano la guglia di Notre Dame, lo ammetto, persino io ho sentito un groppo in gola: come molti Neo-Pagani é sempre stato il mio sogno vedere una chiesa bruciare, ma come grande appassionato di Storia, avrei davvero preferito che fosse toccato a un'altra chiesa.
Poi il Nerd che c'è in me ha preso il sopravvento: ho pensato che, così com'è adesso, la Cattedrale sarebbe un set perfetto per un evento Live Action Role Play di Warhammer 40k.
Irrispettoso? Può darsi, ma essere un po' irrispettosi e picareschi ha sempre fatto parte del carattere francese, anche prima della Rivoluzione.
E se... parte dei ricavi dell'evento andassero in un fondo per la ricostruzione della Cattedrale?
Se l'evento fosse sponsorizzato dalla Games Workshop o dalla White Wolf? (difficile, ma si può sempre chiedere).
Mi rivolgo a tutti i giocatori di Warhammer 40k, Warhammer Fantasy e Vampires, ai Goth e gli Steamers di tutta Europa, d'America e del Giappone.
Facciamolo.
Organizziamo il più grande torneo di W40K che si sia mai visto tra le rovine della Cattedrale di Notre Dame, e destiniamo parte del ricavato alla ricostruzione della stessa.
Games Workshop, White Wolf, sponsorizzateci.
#limperatoreproteggenotredame
#theemperorprotectsnotredame
#nerdfornotredame
Poi il Nerd che c'è in me ha preso il sopravvento: ho pensato che, così com'è adesso, la Cattedrale sarebbe un set perfetto per un evento Live Action Role Play di Warhammer 40k.
Irrispettoso? Può darsi, ma essere un po' irrispettosi e picareschi ha sempre fatto parte del carattere francese, anche prima della Rivoluzione.
E se... parte dei ricavi dell'evento andassero in un fondo per la ricostruzione della Cattedrale?
Se l'evento fosse sponsorizzato dalla Games Workshop o dalla White Wolf? (difficile, ma si può sempre chiedere).
Mi rivolgo a tutti i giocatori di Warhammer 40k, Warhammer Fantasy e Vampires, ai Goth e gli Steamers di tutta Europa, d'America e del Giappone.
Facciamolo.
Organizziamo il più grande torneo di W40K che si sia mai visto tra le rovine della Cattedrale di Notre Dame, e destiniamo parte del ricavato alla ricostruzione della stessa.
Games Workshop, White Wolf, sponsorizzateci.
#limperatoreproteggenotredame
#theemperorprotectsnotredame
#nerdfornotredame
lunedì 15 aprile 2019
Cronache d'Ombra al Wipe Out
A causa delle difficoltà che ho avuto negli ultimi due anni, ho dovuto ridimensionare molte cose, tra cui la mia esperienza come Giocatore di Ruolo.
Ho comunque mantenuto i contatti con la mia associazione di Gamers, il Terzo Conclave di Saronno. Lo scorso gennaio, pur senza rinnovare la tessera, ho partecipato alla Riunione Associativa di inizio anno.
Quest'anno tra i punti all'ordine del giorno c'era la collaborazione con un'altra associazione, Cronache d'Ombra.
Membri delle due associazioni avrebbero dovuto incontrarsi giovedì 4 aprile 2019 in un pub di Senago.
L'evento aveva generato persino una pagina Facebook (indicato con il nome generico di "Riunione Associativa", seguito da un indirizzo, Via Don Rocca 3).
Una volta arrivato sul posto tuttavia, ho trovato il deserto: il rappresentante del Terzo Conclave aveva avuto un contrattempo, e quelli di Cronache d'Ombra erano in ritardo.
Ho provato a chiedere al barista, ma lui non sapeva nulla di nessuna riunione associativa.
Normalmente sarei tornato a casa, dando la serata per persa.
Il luogo in cui mi trovavo però mi incuriosiva.
Il Wipe Out di Senago infatti è un Gamer's Pub, un posto dove i Nerd possono ritrovarsi per una sezione GdR, una partita a Magic o a Zombiecide! o anche solo per quattro chiacchiere.
Ho già visto posti del genere in Scozia, e anche nell'oscura periferia di Milano c'è qualcosa, ma non immaginavo che certe realtà stessero iniziando a diffondersi in maniera così capillare.
Questa piccola scoperta, da sola, mi ha portato a pensare che, anche se non fosse arrivato nessuno, la serata non sarebbe stata del tutto persa, perciò mi sono seduto al banco, ho ordinato una Coca-Cola e ho aspettato, chiedendo a chiunque entrasse se per caso fosse dell'Associazione Cronache d'Ombra.
Anche la mia attesa, e la mia sfacciataggine, alla fine sono state premiate: verso le dieci infatti, sono arrivate tre persone dell'Associazione, e sono stati tanto contenti di vedere me quanto io di vedere loro.
Quindi mi sono seduto al loro tavolo e mi sono fatto raccontare tutto di loro.
Cronache d'Ombra ha un approccio molto particolare al Gioco di Ruolo, che si concentra più sul giocatore che sul personaggio interpretato.
Un concetto affascinante ma insolito, che non sento di poter esporre con la necessaria precisione dopo un solo incontro.
Perciò, tenendo conto anche della collaborazione con il Terzo Conclave, vi invito a restare sintonizzati per un prossimo articolo.
Continuate a leggere.
"WIPE OUT PUB AND GAMES" |
Quest'anno tra i punti all'ordine del giorno c'era la collaborazione con un'altra associazione, Cronache d'Ombra.
Membri delle due associazioni avrebbero dovuto incontrarsi giovedì 4 aprile 2019 in un pub di Senago.
L'evento aveva generato persino una pagina Facebook (indicato con il nome generico di "Riunione Associativa", seguito da un indirizzo, Via Don Rocca 3).
Una volta arrivato sul posto tuttavia, ho trovato il deserto: il rappresentante del Terzo Conclave aveva avuto un contrattempo, e quelli di Cronache d'Ombra erano in ritardo.
Ho provato a chiedere al barista, ma lui non sapeva nulla di nessuna riunione associativa.
Normalmente sarei tornato a casa, dando la serata per persa.
Il luogo in cui mi trovavo però mi incuriosiva.
Il Wipe Out di Senago infatti è un Gamer's Pub, un posto dove i Nerd possono ritrovarsi per una sezione GdR, una partita a Magic o a Zombiecide! o anche solo per quattro chiacchiere.
Ho già visto posti del genere in Scozia, e anche nell'oscura periferia di Milano c'è qualcosa, ma non immaginavo che certe realtà stessero iniziando a diffondersi in maniera così capillare.
Questa piccola scoperta, da sola, mi ha portato a pensare che, anche se non fosse arrivato nessuno, la serata non sarebbe stata del tutto persa, perciò mi sono seduto al banco, ho ordinato una Coca-Cola e ho aspettato, chiedendo a chiunque entrasse se per caso fosse dell'Associazione Cronache d'Ombra.
Anche la mia attesa, e la mia sfacciataggine, alla fine sono state premiate: verso le dieci infatti, sono arrivate tre persone dell'Associazione, e sono stati tanto contenti di vedere me quanto io di vedere loro.
Quindi mi sono seduto al loro tavolo e mi sono fatto raccontare tutto di loro.
Cronache d'Ombra ha un approccio molto particolare al Gioco di Ruolo, che si concentra più sul giocatore che sul personaggio interpretato.
Un concetto affascinante ma insolito, che non sento di poter esporre con la necessaria precisione dopo un solo incontro.
Perciò, tenendo conto anche della collaborazione con il Terzo Conclave, vi invito a restare sintonizzati per un prossimo articolo.
Continuate a leggere.
martedì 9 aprile 2019
Necromunda GRV
É l'anno 41127 (secondo l'antico calendario terrestre). L'Imperium dell'Umanità si estende su quasi tutta la Galassia, migliaia, se non milioni, di pianeti, lune e strutture artificiali grandi come città.
Trilioni e trilioni di individui venerano l'Imperatore come un dio, e ne invocano la protezione contro le Quattro Potenze del Caos e i Daemoni che infestano l'Iperspazio.
Ma pregano in vano: il Dio-Imperatore dell'Umanità non è altro che un cadavere attaccato a una macchina, da più di diecimila anni, nessuno però ha il coraggio di staccare la spina.
Il vero potere è gestito dall'Inquisizione, che può ordinare l'Exterminatus, la distruzione di un intero pianeta, anche per il solo sospetto di Eresia tra i suoi abitanti.
Lo sviluppo tecnologico è rigidamente controllato dall'Adeptus Mechanicus, che ha sede su Marte e controlla i Mondi-Forgia, interi pianeti trasformati in immense fabbriche.
Necromunda é un Mondo-Forgia, solo uno dei tanti: l'atmosfera è tossica, le risorse minerarie sono state strappate dal pianeta fino al nucleo.
Le città-alveare sono immensi stabilimenti. Ognuna di esse é un singolo edificio, vagamente somigliante a una cattedrale gotica, le cui guglie alte chilometri svettano al di sopra delle nubi tossiche.
Ma nei livelli inferiori, chiamati Underhive, si lotta per sopravvivere: gli operai scavano a mani nude nei fanghi contaminati, ringraziando l'Imperatore che sono fanghi contaminati e non scorie radioattive.
A nessuno importa se vivono o muoiono, neanche a loro, tanto il massimo che possono guadagnare è un'altro giorno a scavare tra i rifiuti tossici: sono considerati risorse, non persone.
Nell'Underhive, bande di rinnegati lottano tra loro per il controllo delle risorse, quello che non viene utilizzato dai nobili che vivono sulle Guglie.
Necromunda è una sotto-ambientazione dell'universo di Warhammer 40000, un gioco di strategia prodotto da Games Workshop.
Necromunda GRV è un gioco di ruolo dal vivo ambientato nelle viscere di cavi e metallo dell'Underhive.
Si tratta di un progetto amatoriale, non direttamente supportato da Games Workshop.
L'organizzazione del gioco si appoggia, per le location e la gestione delle sessioni, all'Associazione Aeterna Nox; alcuni dei master sono gli stessi, e anche molti dei giocatori. Tuttavia, Necromunda GRV è un progetto separato, che non fa parte del circuito né dell'ambientazione di Aeterna Nox.
Mentre scrivo questo articolo, il gioco è già arrivato alla sua seconda sessione. Il tipo di ambientazione e le modalità di gioco sono particolari, molto diverse da quelle a cui sono abituaAaLvLrA//R%M#E_E&R@ES#IA
IL CONTENUTO DI QUESTO ARTICOLO É STATO GIUDICATO ERETICO DALL'INQUISIZIONE.
LA SUA ULTERIORE CIRCOLAZIONE E/O CONDIVISIONE SONO DA CONSIDERARSI PASSIBILI DI EXTERMINATUS.
L'INQUISIZIONE ORDINA A CHIUNQUE, SENZA DISTINZIONE DI RANGO O MANSIONE, SIA STATO ESPOSTO AL SUDDETTO MATERIALE ERETICO DI SEGNALARLO
PENA LA MORTE.
L'IMPERATORE PROTEGGE.
Trilioni e trilioni di individui venerano l'Imperatore come un dio, e ne invocano la protezione contro le Quattro Potenze del Caos e i Daemoni che infestano l'Iperspazio.
Ma pregano in vano: il Dio-Imperatore dell'Umanità non è altro che un cadavere attaccato a una macchina, da più di diecimila anni, nessuno però ha il coraggio di staccare la spina.
Il vero potere è gestito dall'Inquisizione, che può ordinare l'Exterminatus, la distruzione di un intero pianeta, anche per il solo sospetto di Eresia tra i suoi abitanti.
Il Castracalvarium, cuore dell'Underhive |
Necromunda é un Mondo-Forgia, solo uno dei tanti: l'atmosfera è tossica, le risorse minerarie sono state strappate dal pianeta fino al nucleo.
Le città-alveare sono immensi stabilimenti. Ognuna di esse é un singolo edificio, vagamente somigliante a una cattedrale gotica, le cui guglie alte chilometri svettano al di sopra delle nubi tossiche.
Ma nei livelli inferiori, chiamati Underhive, si lotta per sopravvivere: gli operai scavano a mani nude nei fanghi contaminati, ringraziando l'Imperatore che sono fanghi contaminati e non scorie radioattive.
A nessuno importa se vivono o muoiono, neanche a loro, tanto il massimo che possono guadagnare è un'altro giorno a scavare tra i rifiuti tossici: sono considerati risorse, non persone.
Nell'Underhive, bande di rinnegati lottano tra loro per il controllo delle risorse, quello che non viene utilizzato dai nobili che vivono sulle Guglie.
Necromunda è una sotto-ambientazione dell'universo di Warhammer 40000, un gioco di strategia prodotto da Games Workshop.
Necromunda GRV è un gioco di ruolo dal vivo ambientato nelle viscere di cavi e metallo dell'Underhive.
Si tratta di un progetto amatoriale, non direttamente supportato da Games Workshop.
L'organizzazione del gioco si appoggia, per le location e la gestione delle sessioni, all'Associazione Aeterna Nox; alcuni dei master sono gli stessi, e anche molti dei giocatori. Tuttavia, Necromunda GRV è un progetto separato, che non fa parte del circuito né dell'ambientazione di Aeterna Nox.
Mentre scrivo questo articolo, il gioco è già arrivato alla sua seconda sessione. Il tipo di ambientazione e le modalità di gioco sono particolari, molto diverse da quelle a cui sono abituaAaLvLrA//R%M#E_E&R@ES#IA
ATTENZIONE SUDDITI DELL'IMPERIUM
IL CONTENUTO DI QUESTO ARTICOLO É STATO GIUDICATO ERETICO DALL'INQUISIZIONE.
LA SUA ULTERIORE CIRCOLAZIONE E/O CONDIVISIONE SONO DA CONSIDERARSI PASSIBILI DI EXTERMINATUS.
L'INQUISIZIONE ORDINA A CHIUNQUE, SENZA DISTINZIONE DI RANGO O MANSIONE, SIA STATO ESPOSTO AL SUDDETTO MATERIALE ERETICO DI SEGNALARLO
IMMEDIATAMENTE
PENA LA MORTE.
L'IMPERATORE PROTEGGE.
lunedì 8 aprile 2019
TGInsubria - Discorso sullo stato del Ducato
Cari lettori e cari amici che seguite questa umile rubrica,
gli ultimi due anni sono stati molto pesanti sia dal punto di vista lavorativo che personale: avrete di certo notato la diminuzione del numero complessivo di post, inoltre molti articoli che avrei voluto scrivere sono "saltati", lasciando parte del mio e del vostro lavoro in una sorta di limbo.
Amo più di qualsiasi altra cosa il mondo del Fumetto, del Cinema, e dei giochi di Ruolo, e anche la storia e le leggende Celtiche e Nordiche da cui, ritengo, tutto il nostro immaginario sia nato (quindi anche il Cinema, i Fumetti e i Giochi di Ruolo). Anche in questo mondo tuttavia, ci sono persone i cui intenti, negativi e distruttivi, ti spingono a volte a odiare anche quello che ami, o ad abbandonarlo in preda allo sconforto.
Sono stato più volte sul punto di rinunciare, in un paio di occasioni ho addirittura considerato seriamente l'idea di chiudere il blog e di mettere fine alla mia esperienza come Duca di Insubria, e stavo quasi per farlo.
Quasi.
Perché anche se i post diminuivano, le visite non calavano, anzi, qualche volta addirittura aumentavano.
Perché accanto alle persone negative ce n'erano anche tanti che apprezzavano il mio lavoro, e per loro mi sono sforzato di andare avanti, di mostrare sempre la parte migliore di me e del mio lavoro, nonostante tutto.
Certo non è stato facile, né avrei potuto riuscirci da solo: in questi due anni ho cercato aiuto, e l'ho trovato.
Ho lasciato perdere i riflettori per lavorare di più dietro le quinte.
Ho imparato nuovi modi di impostare e immaginare non solo il mio lavoro sul blog, ma anche me stesso.
A forza di mostrare il lato migliore di quello che amavo, ho imparato ad amarlo di nuovo, e mi sono reso conto di avere io stesso un potere che non avrei mai sospettato.
Quando ho iniziato, avevo tante speranze, ma anche tante paure, e questo non è cambiato. Ogni volta che sono stato sul punto di arrendermi, ho iniziato un nuovo progetto.
Nelle ultime due o tre settimane, la mia pazienza e i miei sforzi sono stati, almeno in parte,
premiati.
Cercherò di darvene un resoconto più fedele possibile, ma su molte cose sto ancora lavorando dietro le quinte, quindi non potrò dirvi proprio tutto, almeno non ancora. Il mio scopo però è sempre lo stesso: portare su queste pagine un nuovo e migliorato Duca di Insubria.
Continuate a leggere.
gli ultimi due anni sono stati molto pesanti sia dal punto di vista lavorativo che personale: avrete di certo notato la diminuzione del numero complessivo di post, inoltre molti articoli che avrei voluto scrivere sono "saltati", lasciando parte del mio e del vostro lavoro in una sorta di limbo.
Amo più di qualsiasi altra cosa il mondo del Fumetto, del Cinema, e dei giochi di Ruolo, e anche la storia e le leggende Celtiche e Nordiche da cui, ritengo, tutto il nostro immaginario sia nato (quindi anche il Cinema, i Fumetti e i Giochi di Ruolo). Anche in questo mondo tuttavia, ci sono persone i cui intenti, negativi e distruttivi, ti spingono a volte a odiare anche quello che ami, o ad abbandonarlo in preda allo sconforto.
Sono stato più volte sul punto di rinunciare, in un paio di occasioni ho addirittura considerato seriamente l'idea di chiudere il blog e di mettere fine alla mia esperienza come Duca di Insubria, e stavo quasi per farlo.
Quasi.
Perché anche se i post diminuivano, le visite non calavano, anzi, qualche volta addirittura aumentavano.
Perché accanto alle persone negative ce n'erano anche tanti che apprezzavano il mio lavoro, e per loro mi sono sforzato di andare avanti, di mostrare sempre la parte migliore di me e del mio lavoro, nonostante tutto.
Certo non è stato facile, né avrei potuto riuscirci da solo: in questi due anni ho cercato aiuto, e l'ho trovato.
Ho lasciato perdere i riflettori per lavorare di più dietro le quinte.
Ho imparato nuovi modi di impostare e immaginare non solo il mio lavoro sul blog, ma anche me stesso.
A forza di mostrare il lato migliore di quello che amavo, ho imparato ad amarlo di nuovo, e mi sono reso conto di avere io stesso un potere che non avrei mai sospettato.
Quando ho iniziato, avevo tante speranze, ma anche tante paure, e questo non è cambiato. Ogni volta che sono stato sul punto di arrendermi, ho iniziato un nuovo progetto.
Nelle ultime due o tre settimane, la mia pazienza e i miei sforzi sono stati, almeno in parte,
premiati.
Cercherò di darvene un resoconto più fedele possibile, ma su molte cose sto ancora lavorando dietro le quinte, quindi non potrò dirvi proprio tutto, almeno non ancora. Il mio scopo però è sempre lo stesso: portare su queste pagine un nuovo e migliorato Duca di Insubria.
Continuate a leggere.