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martedì 1 luglio 2014

Arcadia Comix 2014 - Parte Prima

Con l'avanzare dell'estate, la stagione delle fiere del fumetto si avvia alla conclusione, e si avvicina il momento di rimettere nell'armadio il costume da supereroe per tirare fuori il costume da bagno.

OPPURE NO?!

Pensandoci bene, ho sempre trovato la spiaggia un posto noioso, troppo affollato e rumoroso, non mi é mai piaciuto fare il bagno e mi deprimo se passo troppo tempo senza fumetti.
E non sono il solo: a quanto pare, l'intera comunità Nerd sta mettendo tutto il suo impegno per rimandare il più possibile il momento della partenza, e per organizzare un'ultima rimpatriata tra compagni d'armi.
Con i grandi complessi fieristici come Novegro e Rho che chiudono per le vacanze tuttavia, trovare un posto adatto può essere un problema, perciò é necessario arrangiarsi.
Ne voglio uno nel mio salotto
L'InGorgo Comix 2014 avrebbe dovuto svolgersi a Gorgonzola, ma all'ultimo momento é stata spostata all'interno del Cinema Arcadia di Melzo, diventando Arcadia Comix.
Un felice inconveniente per gli appassionati, che hanno immediatamente provveduto ad adattare il luogo con quello che vedete nella foto qui accanto (che é stato realizzato da uno di loro - il dinosauro invece già c'era) e con una speciale proiezione in tema che ha chiuso l'evento.

Gli spazi erano più modesti rispetto al Grande Coso Bianco, e la merce sulle bancarelle meno appetibile, ma la partecipazione di ben tre gruppi dedicati a Star Wars, di Ghostbusters Italia e del Gundam Italian Club, del disegnatore Josi Ciani e del doppiatore Ivo de Palma (non preoccupatevi, dedicherò uno spazio a ciascuno di loro) hanno reso perfetto ogni momento.
Ottima idea inoltre quella di tenere la gara dei cosplayers all'interno di una delle sale cinematografiche, che ha evitato la ressa rendendo il tutto più fruibile, come un vero spettacolo. Non il posto più adatto per scattare foto ai partecipanti, ma poco importa: ho avuto tutta la fiera per immortalarli.

Ultimamente andare al cinema non mi piaceva più così tanto: la folla, l'odore di chiuso e di pop-corn, la maleducazione del personale non facevano altro che rovinare la visione del film, rendendo di gran lunga preferibile scaricarlo dalla rete; ma in questo modo, con il cinema trasformato in un palcoscenico e in un luogo di ritrovo, mi sono sentito davvero a casa.
Non credo che mi sia mai capitato di sentirmi così a mio agio in un cinema. Spero che iniziative del genere continueranno a lungo.
Continuate a leggere!

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