Cosplay Contest: Batman Steampunk

Pubblicazione di Cristina Santoro.

Fantarona - Introduzione

Le mie avventure nel mondo del Cosplay e del fumetto non mi lasciano respiro: eccomi di ritorno da un altro splendido evento, che ha avuto un successo tale da superare le aspettative degli stessi organizzatori.

Due nani di guardia all'ingresso

Sto parlando di FantArona, la manifestazione organizzata da varie associazioni, coordinate dalla Confederazione dei Bardi e patrocinata dal Comune di Arona.
Questa storica città sulla riva del Lago Maggiore, una delle più belle dell'Insubria da questo lato del confine svizzero,  mi aveva già visto partecipare alla Steampunk Fair, il primo evento steampunk in Italia.
Come a suo tempo la Steampunk Fair, anche Fantarona apre quest'anno le porte della città per la prima volta; a differenza della Steampunk Fair però, non si svolge sul lido, ma poco più indietro, nel Palacongressi.

Coordinare tutte queste associazioni é un 

lavoraccio... la capogilda della Corporazione 

dei Bardi si  concede una pausa.

Come ho detto il successo é stato elevatissimo: più di duemila persone hanno partecipato alla prima edizione, spiazzando gli organizzatori che non si aspettavano neppure di riempire tutta la sala, che contava trecento posti.
Questo mi ha dato una sensazione claustrofobica, con spazi troppo angusti ed eccessivamente affollati.
Il disagio però é stato abbondantemente superato dal successo dell'impresa. FantArona infatti, non é una fiera del fumetto come le altre: é un punto d'incontro dove cosplayers, youtubers, autori e associazioni si sono trovati, si sono scambiati idee ed opinioni e hanno confrontato i loro appunti.

Steampunk Italia non manca neanche questa 

volta.

Io stesso ho avuto modo di osservare uno scorcio del lavoro dei miei colleghi che mi ha aiutato a capire meglio il mio.
Come in ogni fiera del fumetto, non é mancata neppure la gara dei cosplayers, curata per questa edizione da BHC e con la partecipazione straordinaria di CP&L (maggiori informazioni su di loro nei prossimi articoli).
Membri della giuria, ormai ospiti fissi, Daniele "Lupin III" Prada e la sua squadra, Alessia Mainardi con il prezioso contributo di "Nonna Betty" (a modo suo anche lei un'eroina) e alcuni membri del CP&L e della Gazzetta del Cosplay.

Le menti del CP&L

Completano la giornata alcune anticipazioni sulla seconda stagione di Strips! la Sitcom, accompagnate dai divertenti Poppytorial, un nuovo progetto collegato al mondo di Strips! su cui per il momento non anticipo nulla.
Non sono mancate le sorprese, purtroppo non tutte positive, a causa di un evento molesto che ha coinvolto uno dei membri della giuria.
Niente tuttavia é in grado di arrestare la marcia del Popolo dei Fumetti, che riesce a superare tutte le difficoltà e già guarda avanti alla prossima fiera con uno splendido spirito di corpo.

Ritorno al Bustofolk

Finalmente, dopo aver passato gli ultimi giorni a lottare con la burocrazia e i problemi del cosiddetto "mondo reale" riesco a parlare anche del Bustofolk.

Al terzo anno di fila che ci vado, potrebbe sorgere qualche dubbio se sia rimasto ancora qualcosa da scrivere.
Certo, se si tratta di ascoltare la musica, incontrare gli amici, come Wolfy (che mi ha accennato di stare preparando parecchie sorprese per la nuova stagione, ma le vedremo alla prossima edizione
di Cartoomics) e le Tre Befane, anche loro sempre in evoluzione, ballare con i Gens D'Ys e magari finire la serata con una fetta di torta di Bakery Street e un goccio di idromele, o meglio ancora acquistare una o due bottiglie dell'ottimo Idromele dei Salassi (entrambi sono prodotti artigianali preparati secondo le ricette tradizionali) non si può chiedere di meglio.
Ma, se si tratta di scrivere un articolo, che c'é rimasto ancora da dire?
In realtà, molto di più di quanto si potrebbe supporre.

La battaglia di Clontarf raccontata da Re 

Brian Boru in persona 

Anzi, ogni anno al Bustofolk si impara qualcosa di nuovo, non solo grazie alle conferenze e alle mostre, ma anche dal vivo.
Nell'edizione 2014, a mille anni esatti dalla morte del Re Supremo d'Irlanda Brian Boru nella Battaglia di Clontarf, possiamo sentire e vedere la storia, raccontata direttamente dai protagonisti o meglio dalla Compagnia di Teatro Itinerante Damatrà di Milano.
Il Teatro Itinerante é una nuova formula che permette di seguire, letteralmente, le vicende mano a mano che si svolgono, e che coinvolge il pubblico stimolandolo a partecipare.
Forse é vero che sul Bustofolk non resta più nulla da dire, ma solo perché a parlare é il Bustofolk stesso; certe cose non si insegnano né si discutono, si vivono.

Aeterna Nox Live

Vi ricordate del Progetto Aeterna Nox, di cui avevo parlato tempo fa? bene, dopo una iniziale fase preparatoria, il progetto é entrato in fase pienamente operativa, con l'inizio del LARP di Vampires The Masquerade.

Il trono del Principato é ancora vacante

Si tratta di un live gestito in proprio dal progetto Aeterna Nox, in maniera autonoma da tutte le altre cronache, e quindi non affiliato alla Camarilla Italia; la storia inizia con la riconquista di Milano da parte della Camarilla, la cacciata dei vampiri Sabbatici dalla Lombardia e la nascita del Nuovo Principato Vampirico di Milano, governato, neanche a dirlo, dal Clan Ventrue (sebbene al momento la carica di principe sia vacante e il principato sia retto ad interim dall'Arconte Della Torre).

Il Castello Colleoni di Solza, nell'Isola Bergamasca, é la 

sede del neoricostituito Principato Vampirico di Milano.

Ma é possibile visitarlo anche di giorno

Fà da teatro alle trame notturne dei Cainiti, lo storico, affascinante e di certo appropriato scenario del Castello Colleoni, luogo di nascita dello stratega veneziano Bartolomeo Colleoni, situato nello storico Comune di Solza, nell'Isola
Bergamasca (il triangolo compreso tra la confluenza dell'Adda e del Brembo e i monti dell'Orobia) perciò appena fuori dal territorio insubrico.

Lo studio dell'Arconte (Lui non c'é, perché la foto é stata

scattata prima che il Sole tramontasse)

La politica dei vampiri é molto complessa: la loro società é divisa tra diversi clan, ciascuno con un proprio territorio: mantenere la pace tra i clan é compito del principe. Una volta ogni due mesi (Fuori Gioco: ad ogni sessione Live) i Primogeni, cioé i capi di ciascun clan, e il loro seguito (F.G.: i giocatori) devono andare a rendergli omaggio nell'Eliseo, un territorio neutrale dove le dispute tra i vari clan vengono risolte (F.G.: dove si svolge il live).

Al calare delle tenebre, ecco arrivare i vampiri

Al momento, come ho detto, non c'é un principe in carica e il Principato é sotto la reggenza di un Arconte del Clan Ventrue.
Ognuno dei clan che frequenta l'Eliseo ha inoltre un proprio gruppo (chiuso) su Facebook, dove si svolgono le attività in downtime, che sarebbe quello che il personaggio vampiro fa tra una sessione e la successiva.

Se Solza é troppo lontana per voi ma non volete lo stesso rinunciare alla (non-)vita notturna, potreste voler dare un'occhiata alla Vecchia Cronaca di Pavia.

La Vecchia Cronaca al Medieval Comics di Vigevano

A differenza di Aeterna Nox, la Vecchia Cronaca e utilizza ancora il vecchio regolamento, perché ha continuato ad esistere da diversi anni, ma non é affiliata a Camarilla Italia.

Stefano Veronesi, presidente di AEREL

Collabora con i membri della Vecchia Cronaca (alcuni dei quali partecipano anche al Live di Solza) l'Associazione AEREL, anch'essa di Pavia, che organizza tra le altre cose sessioni dimostrative Live e da tavolo, non solo di Vampires, ma anche di Sine Requie, Bang e Warhammer Fantasy.
Avrei voluto saperne di più, ma sfortunatamente ho trovato i vampiri nel mezzo della pausa pranzo... E il pranzo ero... io.
Nessun problema in realtà, non mi é mai piaciuto troppo prendere il sole in ogni caso.

Come Duca di Insubria anzi, temo che l'onere delle relazioni diplomatiche tra il vecchio Principato di Pavia e quello nuovo di Milano ricadrà sulle mie spalle, così ho "riesumato" il personaggio che interpretavo nel mio primo Live, (la Cronaca di Saronno, ora chiusa) e mi sono presentato all'Arconte Della Torre-Ventrue come Corvo Lunanera del clan Gangrel.
Il Mondo di Tenebra é un luogo pericoloso e non sono certo di potermi fidare completamente neppure dei membri del mio stesso clan, ma se l'Insubria deve per forza dare rifugio a un branco di parassiti morti in piedi, meglio che siano vampiri piuttosto che burocrati.
Continuate a leggere, e auguro a tutti voi una Lunga Notte.

Re:[START]

Batman Inc.: Insubrian Division

Sono reduce da un week-end così intenso che non mi sono ancora ripreso del tutto, mentre sono sempre di più quelli che ricominciano l'attività per la nuova stagione (strano come sia facile crearsi una routine: dopo poco più di due anni che faccio questo mestiere, già settembre é "l'inizio della stagione", e porta con sé non solo un gran trambusto mentre la grande macchina del fumetto e del cosplay riavvia i motori, ma anche tante anticipazioni sugli eventi futuri e nuovi progetti che poco alla volta vengono alla luce).

Umberto Crespi presenta Elena Percivaldi

Ad aprire le danze (letteralmente) il Bustofolk, che segna l'inizio dei corsi per l'Accademia di Danze Irlandesi Gens d'Ys.
La manifestazione non raggiungerà il clou fino al week-end successivo (ossia da questo giovedì, fino a domenica 21) ma già ci propone una mostra sui vichinghi accanto a una sul folklore locale, mostrando la parentela che ci unisce al mondo nordico, ma anche la distanza con quello mediterraneo, come si nota  nella conferenza della Dottoressa Elena Percivaldi sul ruolo della donna nella società celtica; quanto fosse differente rispetto alla sua omologa greco-latina lo dimostra la tomba della "Rikanas" di Oleggio.

Bisogna liberare la foresta dai lupi

Domenica invece, la fumetteria Otaku Hero di Cassano Magnago, assieme al famoso ladro gentiluomo Lupin III e alla sua banda, in questa occasione un po' meno ladri (ma non troppo) e un po' più gentiluomini, aprono per la prima volta il parco e i saloni della Villa al mondo del cosplay, con un Raduno patrocinato dal Comune di Cassano Magnago.


Il Comune non é nuovo a iniziative del genere: infatti nei giorni scorsi ha già organizzato, nella stessa location, una giornata medievale e una notte fantasy, che mi fa guardare con una misura di ottimismo in più alla situazione dei cosplayers, piuttosto maltrattati altrove.

Nel parco ritroviamo tra gli altri la crew dell'Oximoron e la loro nuova mascotte, i quali, per nulla scoraggiati dalla chiusura del negozio, si sono già lanciati in un nuovo progetto, e un'intera classe di maghi provenienti da Hogwart, su cui non anticipo ancora nulla.

Continuate a leggere.

Vigevano Medieval Comics: Visconti

Come tutte le città medievali lombarde, la storia di Vigevano é legata ai Visconti: la prima cosa che ho notato della Piazza Ducale é stato, beh, il Ducale.
Non dovrebbe sembrare strano che all'interno del castello ci sia un angolo dedicato proprio ai Visconti, seppure visti da due prospettive completamente diverse.

Avevamo già incontrato entrambi gli autori: Livio Gambarini ricostruisce uno scenario storico duro, cupo e inesorabilmente accurato con il suo romanzo Le Colpe dei Padri, accompagnato da due splendide mappe della Lombardia medievale e delle valli di Bergamo, dove si svolge la maggior parte della vicenda.

Disegnate entrambe da Fabio Porfiria, queste mappe aprono e chiudono il libro, ma sono disponibili anche come singolo poster, con una mappa su ciascun lato. Ho acquistato una di queste mappe appena l'ho vista, dopo tutto il Duca di Insubria non può certo farne a meno.

Ambientato nello stesso periodo ma dal tono ben più leggero (potrebbe venirvi voglia di risollevarvi il morale dopo aver letto Le Colpe dei Padri) il fantasy storico di Francesca Romana D'Amato, I Draghi dei Visconti.
Qui la storia serve solo come sfondo per un racconto ironico e scanzonato ma non meno accuratamente ricercato. Assieme al suo seguito, Draghi Randagi, I Draghi dei Visconti cambierà per sempre il modo in cui guardate, se non la storia, per lo meno il paesaggio.
L'abile artigiana Francesca Romana d'Amato non poteva lasciare il suo libro privo di accompagnamento: se guardate bene la foto in alto infatti, in basso a sinistra potete notare delle... uova di drago.

Questa volta, non limitatevi a leggere: vivetelo.

Vigevano Medieval Comics - Introduzione

Ed ecco finalmente giunto il primo evento della stagione: se non sapete decidervi tra una fiera del fumetto e una fiera medievale, allora il Vigevano Medieval Comics é quello che fa per voi.

Piazza Ducale, Vigevano

Un evento relativamente minore ma innovativo nell'unire la tradizione del fantasy medievale, erede dei miti dell'antichità, con quella più moderna dei fumetti, Vigevano é il posto ideale per iniziare, non solo il nuovo "Anno Fumettistico" (che corre parallelamente all'anno scolastico) ma anche come prima introduzione alla dimensione fantastica che ci accompagna da sempre.
I piccoli eventi hanno il difetto di essere difficili da raggiungere, sia perché fuori mano che per la penuria di indicazioni, ma hanno anche il pregio di essere più raccolti e meno caotici, dando la possibilità di ritrovare quello che negli eventi maggiori qualche volta si perde.

Così é successo anche a Vigevano: una volta raggiunta, non senza difficoltà, Piazza Ducale (mai visti tanti ciclisti tutti assieme) ho dovuto rintracciare l'ingresso al cortile del castello, dove si svolgeva la manifestazione, che era in cima a una scala mimetizzata sotto i portici tra i negozi del centro.
Una volta dentro però, la frenesia di una domenica mattina di inizio settembre ha ceduto il posto alle note delle arpe celtiche della compagnia Kalenda Maya, già incontrata in due differenti edizioni del Cartoomix.

Il sindaco dà il via alle danze

La giornata é stata introdotta dal sindaco, forse con un po' più di retorica di quanto mi sarebbe piaciuto, da persona pratica che non ama i discorsi, ma libero dalla diffidenza che le autorità costituite di solito mostrano nei confronti di qualsiasi cosa spezzi il tran-tran quotidiano, arrivando addirittura a lodare l'iniziativa e mostrare apprezzamento per la merce esposta sulle bancarelle, per la maggior parte libri, merchandising e artigianato, con una particolare attenzione, e non é una sorpresa considerando la natura dell'evento, al mondo di Harry Potter.
Sorprendente il vasto respiro delle iniziative per una sola giornata, e il numero di presenze sia nuove che familiari, a riprova di come la passione per il fantastico sia in crescita.
Imbarazzante da parte mia non riuscire ad esaurire tutto in un unico articolo.
Posso dire solo una cosa: continuate a leggere.

Like a Frankensteam - Nuovo cortometraggio

Impazienza

Per fotuna la prima fiera del fumetto della stagione é alla fine di questa settimana.
Mi ero già preparato a postare un video della mia gatta...