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martedì 1 ottobre 2019

Kenoia nel suo ambiente naturale

Ben ritrovati, cari lettori del Duca di Insubria. L'articolo di oggi tratta un argomento di grande interesse naturalistico, passo quindi la parola al nostro redattore scientifico, il Dr. Pazzo.
Buon giorno Dottore.

Il Dr. Pazzo (foto di Repertorio)
Eh, cosa? Ah, buon giorno Signor Duca.
Come ben sapete, l'Insubria non è solo una regione storica e culturale con una peculiare identità, è anche una bio-regione ecologica con una flora e una fauna dalle caratteristiche uniche.
Oggi parliamo di una specie molto rara, le cui abitudini non sono ancora del tutto conosciute, nota ai biologi con il nome di Kenoia (Nome scientifico: Kenoia Kenoia).
Kenoia è un mammifero della famiglia dei Kerency. Oltre ad essere estremamente rara, si tratta di una creatura molto timida, difficile da incontrare, che è il motivo della scarsa conoscenza che abbiamo di questa specie, mentre conosciamo con un buon margine di certezza il suo ambiente naturale: le fiere dei videogiochi.
Tipico esemplare di Kenoia
Dopo un estenuante ricerca nel selvaggio sottobosco della Milano Games Week, sono finalmente riuscito ad avvistare, e persino a fotografare un esemplare femmina della specie, circondata da una nidiata di pulcini.
Un vero e proprio miracolo scientifico:  a causa dei cuccioli infatti, questa Kenoia non era in grado di spostarsi né di nascondersi.
Sembra che le femmine conducano una vita piuttosto sedentaria: sono i maschi della specie, chiamati Marcy, a perlustrare il territorio in lungo e in largo alla ricerca di cibo. Per questo motivo, la maggior parte degli esemplari avvistati fino ad ora erano femmine.
Oltre alla ricerca di cibo, il Marcy adulto ha anche un altro compito: proteggere la femmina dal predatore naturale della Kenoia, la terribile Yandere.
Una Kenoia circondata dai suoi pulcini
Ogni volta che incontra una Yandere, il Marcy dà l'allarme, lanciando il suo richiamo caratteristico: "MAAAAAAARTY!" che la femmina riesce a sentire anche a chilometri di distanza, per poi scomparire nel sottobosco con una rapidità impressionante.
Come scienziato, ho avuto il privilegio di essere il primo ad assistere a una scena del genere.
La Yandere tuttavia è un predatore astuto,  e non sempre Kenoia riesce a sfuggirle. Un inseguimento può essere uno spettacolo raccapricciante, specie se l'atmosfera è bassa. In questo caso, una madre Kenoia lotterà disperatamente per difendere i propri piccoli, mentre la Yandere la insegue lanciando il suo urlo caratteristico: "Notice me, Kenoia!"
Il tipico predatore di 
Kenoia: la Yandere
Low School Atmosphere
Con un'atmosfera bassa, la Yandere tende ad assumere una colorazione più cupa. In questi casi, Kenoia tende a trovarsi in notevole difficoltà, motivo per cui compie sforzi non indifferenti per evitare che l'atmosfera si abbassi troppo, anche a costo di fare ricorso ai Cheatcode.
Terminata la Stagione delle Fiere, Kenoia si rifugia nella sua tana ed entra in una fase di semi-letargo detta Apatica.
KeNoir
Durante questa fase, Kenoia non abbandona quasi mai la tana, nutrendosi esclusivamente di Like, visualizzazioni e di Easter Egg.
Gli esperti ritengono che questa fase, per quanto solitaria, sia strettamente connessa al processo riproduttivo della specie: si tratta di un aspetto ancora poco conosciuto, ma si ritiene che Kenoia si riproduca postando video.
Da ogni nuovo video nascerebbero delle larve note come iscritti al canale (cliccate qui per iscrivervi).
Non tutti gli studiosi sono però concordi su questa teoria, esiste infatti una poco accreditata teoria alternativa secondo la quale da una Kenoia adulta nascerebbe una nidiata di piccoli sgorbi noti come Ciabatta.
Una specie affascinante, minacciata però, come molte altre, dai rapidi cambiamenti del Clima e delle condizioni d'uso di Youtube.

Grazie Dottore per la sua esauriente spiegazione.
Se anche voi volete contribuire a salvare Kenoia dall'estinzione, iscrivetevi al suo canale.
Continuate a leggere.

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