La rassegna é dedicata principalmente al fumetto italiano, cioè a Diabolik e Dylan Dog, ma é stata inaugurata, sabato 15 febbraio da una parata di cosplayers, a cui é seguito un vero e proprio concorso completo di giuria.
L'occasione era infatti troppo ghiotta perché i nostri amici dell'Oximoron (le Iene del Cosplay) non ci si gettassero addosso con tutta la loro ferocia.
Un concorso di cosplayers organizzato da Elisa Oximoron, in un cinema niente meno, é qualcosa di troppo bello perché il Duca di Insubria non sia presente, e così mi sono diretto verso il Pavese.
Percorrendo la strada Vigevanese, mi sono reso conto che stavo attraversando terre che ancora conservano l'impronta dei Longobardi (soprattutto perché, dai tempi di Carlo Magno, la Strada Vigevanese non é stata più aggiustata) quando sono passato vicino al comune di Vidigulfo.
Nonostante gli spazi non proprio adatti e qualche inconveniente tecnico, il concorso ha ottenuto un discreto successo come partecipazione.
A presentarlo, la bravissima Dimea Durless, cosplayer cuoca e pasticcera extraordinnaire, che in questa occasione abbandona il suo consueto personaggio di Ungheria Nomade per vestire i panni di una Kitsune (se vi interessa leggere il resoconto della giornata dal suo punto di vista, lo trovate qui). Le orecchie sono state realizzate dalla sua costumista non ufficiale, Mara di Romualdo.
Tra i giurati, anche loro in cosplay (la sfilata ha alternato l'esibizione di ciascun concorrente con la presentazione di uno dei giurati) anche "Steve Rogers", un veterano del cosplay specializzato nel personaggio di Capitan America, ma che per questa occasione porta anche lui un costume "One Shot" ispirato a Final Fantasy X, Raven Nevermore nei panni di una sexy dingo, e Capitan B, DJ di PianetaB Webradio.
Alla fine ho messo da parte le mie incertezze e mi sono iscritto anch'io al concorso, con il personaggio di Batman Steampunk che avevo già collaudato all'iComix di Assago e alla Fiera del Fumetto di Novegro.
L'ironia ha voluto che il premio per il miglior costume maschile sia stato vinto da Riccardo Provenzano, la cui ambizione é di diventare il miglior truccatore del mondo, nei panni del Joker.
Non si hanno invece notizie della vincitrice del premio per miglior costume femminile, che si é presentata come Taiga Aisaka, ma che si é volatilizzata prima di poter ritirare il suo premio (Taiga, se stai leggendo questo, passa a ritirare il premio che hai vinto).
A presentarlo, la bravissima Dimea Durless, cosplayer cuoca e pasticcera extraordinnaire, che in questa occasione abbandona il suo consueto personaggio di Ungheria Nomade per vestire i panni di una Kitsune (se vi interessa leggere il resoconto della giornata dal suo punto di vista, lo trovate qui). Le orecchie sono state realizzate dalla sua costumista non ufficiale, Mara di Romualdo.
Dimea Durless e Steve Rogers |
Said the raven: "Nevermore" |
L'ironia ha voluto che il premio per il miglior costume maschile sia stato vinto da Riccardo Provenzano, la cui ambizione é di diventare il miglior truccatore del mondo, nei panni del Joker.
Non si hanno invece notizie della vincitrice del premio per miglior costume femminile, che si é presentata come Taiga Aisaka, ma che si é volatilizzata prima di poter ritirare il suo premio (Taiga, se stai leggendo questo, passa a ritirare il premio che hai vinto).
In alto: Riccardo Provenzano, self-made Joker.
In basso: la giuria al completo. Nana Oximoron, a destra, regge il premio
non consegnato per il miglior costume femminile.
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Entriamo anche noi in questo articolo almeno con la foto, grazie ^_^
RispondiEliminaSiete Deidara e Tobi, giusto? vi avrei citato per nome, ma non vi conosco.
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