D'altro canto, zombie a parte, questo film si mantiene puntigliosamente fedele al romanzo originale, quindi potrebbe essere il più sincero omaggio che la nostra epoca gotica possa fare al tardo periodo georgiano. Come ha giustamente fatto notare la Dottoressa Laura Lepri, dietro agli sguardi furtivi e ai discorsi d'amore, Elisabeth Bennet è in realtà una consumata ragioniera, che sa benissimo dove vanno a finire i terreni e le residenze di famiglia nell'intreccio di matrimoni ed eredità.
Qui diventa una consumata guerriera, capace di svolgere un'amabile conversazione con Fitzwilliam Darcy o con sua sorella Jane anche nel bel mezzo di un combattimento.
Se siete cultori dei classici e amate Jane Austen, o se come me la detestate, andate comunque a vedere questo film, in ogni caso troverete quello che fa per voi.
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