giovedì 23 maggio 2019

Novegro Spring 2019

L'edizione d'Autunno, scusate, di Primavera del Festival del Fumetto di Novegro, quest'anno è stata all'insegna... della Legge di Murphy.
Non che la fiera in sé avesse qualche difetto o un calo di qualità o nei servizi, al contrario, da questo punto di vista continua a migliorare.
Quando però ci si mettono di mezzo la pioggia e il freddo, che hanno impedito la consueta scampagnata e reso più difficili le sessioni fotografiche all'aperto, quando proprio nello stesso week-end le strade sono intasate a causa dell'arrivo del politico di turno (se a Como non era il benvenuto, quando è arrivato da noi abbiamo acceso il Batsegnale) e il previsto incontro della Victorian/Steampunk Northern Society non c'è stato, a causa non solo del Meteo, che quest'anno non è nostro alleato, ma anche di una leggera indisposizione della nostra Presidentessa (che speriamo di rivedere, di nuovo in forma, al Victorian Rendez Vous di Gallarate) anche la miglior organizzazione del mondo non può farci gran che.
La sfortuna si è accanita anche su di me, e per diversi motivi non ho potuto fare più di una breve visita. Vorrei ringraziare le persone che ho incontrato, per il loro sostegno, e rassicurarle che il problema è stato risolto.
Grazie a tutti, questo sito continuerà ad andare avanti anche per voi.
Sono felice di constatare che il Festival di Novegro sta diventando un punto di riferimento sempre più importante per la Comunità Nerd non solo della Lombardia, ma di tutto il Nord Italia e anche della Svizzera, ma che questa comunità cresce anche oltre Novegro, e vive e prospera nonostante le avversità.
L'Adeptus Mechanicus sta già 
lavorando a una soluzione
La Fiera stessa, che nella passata edizione sembrava faticare nel gestire gli spazi a fronte del sempre crescente numero di visitatori e di offerte, sembra ora impegnata in una complicata partita di Tetris per accogliere ogni espositore, ogni associazione e ogni gruppo Cosplay.
Uno sforzo di logistica non indifferente, e il risultato è uno spazio espositivo meno caotico e in apparenza più variegato rispetto alla passata edizione.
Il problema tuttavia rimane: il Parco Esposizioni ha ormai raggiunto la sua massima capacità di ospitare qualcosa che continua ad aumentare di dimensioni, e in una delle prossime edizioni potrebbero essere necessari dei soppalchi per ospitare tutti.
E.M. Craft
É possibile che stiamo diventando vittime del nostro stesso successo? Preferisco pensare che abbiamo raggiunto un punto di svolta, e che ci occorre, per proseguire, una maggior consapevolezza di noi stessi e delle nostre possibilità, ma anche una maggior chiarezza dei nostri obiettivi.
La determinazione e la forza di ciò che siamo ci ha portato fino qui, ma ora è necessario andare oltre: è arrivato il momento, per noi Nerd, di lasciare il nostro segno nella Storia, e non più accontentarci di essere accettati.
Continuate a leggere.

Nessun commento:

Posta un commento