mercoledì 20 marzo 2013

Cosplay Contest Rho Edition

Continua la grande gara dei cosplayers, che diventa sempre più spietata tanto più ci si avvicina alle qualificazioni europee, e io continuo a seguirla. Sto iniziando ad abituarmi al caos e alla folla che la circondano (uno splendido risultato per uno che viene preso dal panico nei luoghi affollati).

Quello che rende davvero interessante un Cosplay, é la stessa cosa che ti fa amare un fumetto, un libro, un telefilm: i personaggi ricorrenti.
Con il proseguire della storia, si ha sempre di più l'impressione di conoscere i protagonisti, fino a quando diventano dei vecchi amici, al punto che riesci a riconoscerli anche in mezzo a una folla.
Quando Peter Parker dice "Sono l'Uomo Ragno del quartiere" si ha l'impressione che viva davvero due porte più in là. Uscire di casa e non trovarlo, non é una vera e propria delusione (lo sappiamo che non esiste) ma lascia un retrogusto amaro.

In un Cosplay Contest invece (specie dopo il terzo o quarto di fila) dopo un po' si finisce per incontrare sempre le stesse persone, e la sensazione di vicinanza é proprio fisica, reale.
Ad esempio, ve li ricordate questi due?
NOTA: il concorso li ha impegnati a tal punto che non sono riuscito a scambiare più di due parole con loro, tanto meno a scattare delle foto; perciò sto usando una delle loro.
A Luca Michaelis Lajolo e Stefania Omelchenko, molte grazie e molte scuse.
Queste invece sono Mara di Romualdo e Dimea Durless, che ho incontrato al CarnevAll di Pavia, nei panni di America e Ungheria dal manga Hetalia.
Qui Mara veste invece i panni di Harley Quinn, dal fumetto di Batman (versione pre-Joker) mentre Dimea si é calata nella versione medievale del suo precedente personaggio.

Dimea mi ha confessato di essere rimasta sveglia per tre notti di fila per preparare il suo costume per il concorso, che però non é quello che indossava in questa foto.

I veri padroni del palco tuttavia, sono stati i cosplayers di Alessandria, in modo particolare Antony Edward Tony Stark Impersonator (parlerò di lui nel post dedicato al cinquantesimo anniversario di Iron Man) e il capitano Ale Sparrow, con la sua ciurma di Pirati dei Caraibi.

Quest'ultimo in particolare ha avuto un tale successo che, già da Novegro, si vedono in giro suoi imitatori (in altre parole, c'è in giro gente che imita lui che imita Jack Sparrow).
Gli altri però... non mi sembrano decisamente alla sua altezza:
What do we do with a drunken Sailor,
What do we do with a drunken Sailor,
What do we do with a drunken Sailor,
Early in the Morning

Nonostante i costumi siano realizzati nel complesso piuttosto bene (ho dovuto domandare a tre o quattro Jack Sparrow prima di trovare quello "giusto") e in certi casi si siano spinti abbastanza in là da presentarsi in coppia Jack-Angelica) gli altri non hanno il suo stile, non hanno la sua presenza scenica, non hanno la capacità di rimettere insieme intere scene del film senza battere ciglio; ma soprattutto... non hanno LUI:
Prova a battere questo, se ne sei capace...
Non é quindi una sorpresa che il gruppo dei Pirati di Xandria abbia vinto anche questa sessione del concorso, aggiudicandosi ben due trofei (Miglior Gruppo e Miglior Cosplay).

In questo modo, Ale Sparrow e la sua ciurma stanno accumulando una notevole quantità di oro e argento per i forzieri della Perla Nera, e si avviano con il vento in poppa verso le finali europee.

Ma non si fermano qui. Sono infatti disponibili le magliette dei Pirati di Xandria, presto ordinabili sul loro sito.

Avanti tutta!


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