sabato 30 maggio 2015

S.P.I.L. (Steam-Punk In Lombardia) - Introduzione

Uno dei momenti più attesi di questa edizione della Fiera di Novegro é stato il Raduno degli Steamers Lombardi, che nella giornata di domenica ha raccolto più di una ventina di persone.
Il Raduno Steampunk di Novegro
Nello stesso giorno, si teneva a Lodi Laus Book & Comics 2015, di cui potete leggere il resoconto sul sito di Steampunk Italia.
Senza nulla togliere alla città di Lodi, anche se finora non ho avuto occasione di visitarla, penso sia una mossa sbagliata sovrapporre un evento come questo, di certo importante e organizzato con cura, alla Fiera di Novegro, che è il principale punto di ritrovo per gli appassionati del settore.
Un episodio che solleva un problema già visto, non solo nell'ambito dello Steampunk: l'esistenza di tante associazioni, più o meno grandi, simili tra loro negli scopi e negli obiettivi ma del tutto incapaci di dialogare o collaborare.
Nello specifico, la Lombardia subisce il risucchio di Torino, Lucca e Padova, restando di fatto intrappolata in una sorta di "terra di nessuno".
La Centrale Elettrica Taccani, un esempio tutto lombardo
di Industrial Vintage 
Una svista imperdonabile soprattutto nei confronti dello Steampunk, una corrente che si propone di unire il romanticismo e la tradizione con la modernità e la passione per le macchine, due cose che i Lombardi non solo hanno in abbondanza, ma sono riusciti a sposare alla perfezione; e non é stato solo un matrimonio d'amore, ma é anche ben riuscito come in pochi altri casi, come la Gran Bretagna o il Giappone, con cui ritengo che i Lombardi abbiano molte più cose in comune rispetto al polveroso e opprimente mondo Classico.

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