La saga di Mad Max ha definito un genere e uno stile, il Post-Apocalittico, che nel bene e nel male ha influenzato tutto quello che è venuto dopo.
Tre film iconici hanno creato il nostro immaginario sulla fine del Mondo e ciò che verrà dopo.
Quando a distanza di molti anni è uscito un quarto capitolo, che nessuno si aspettava, ero perplesso. Apprezzavo lo stile, ma pensavo che ormai avesse fatto il suo tempo.
Forse, ma tutti questi anni non sono passati in vano.
Il quinto film, dove Mad Max non compare ma che ci mostra molte cose solo accennate nel precedente, non solo crea di fatto un altro universo condiviso in espansione, ma ridefinisce il genere assorbendo e facendo propri tutti quegli elementi del genere, anche quelli sviluppati da altri e in seguito.
Il risultato spazza via come un'esplosione atomica tutte le perplessità che mi erano rimaste.
La storia di Furiosa è una classica saga di vendetta (come lo era stata, a suo tempo quella di Max) ma include anche altri elementi, creando una circolarità con il film precedente, portando tutto su un altro livello.
Se i primi tre film ci hanno trascinato attraverso il progressivo crollo della cività che conoscevamo, il quarto e più ancora il quinto (questo) sembrano volerci portare per mano verso la possibile nascita di una nuova, brutale, selvaggia, ma a suo modo magnifica.
Ha senso parlare di post-post-apocalittico?
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