mercoledì 4 dicembre 2013

Bookcity (fiera del libro) Parte prima

I miei lettori più vecchi saranno ormai abituati ai miei salti di argomento, e ai collegamenti impensabili che riesco a fare (beh, io ci provo) da un articolo all'altro.
Per evitare di confondere i nuovi, sto passando dalla Fiera del Fumetto di Assago  a Bookcity 2013, la Fiera del Libro che si é tenuta al Castello Sforzesco l'ultimo Week-end di novembre, in risposta a un paio di commenti ricevuti nel merito di un mio precedente articolo.

Il primo commento attribuiva la causa della scarsa propensione alla lettura in questo paese "ai genitori che lasciano i figli davanti alla Playstation invece di farli leggere".
Che la colpa sia dei genitori non c'é alcun dubbio, ma ritengo un errore puntare il dito contro la Playstation.
Non vedo in effetti alcuna frattura, figurarsi una contrapposizione, tra Lettori e Gamers, al contrario c'é una contiguità e quasi sempre addirittura una sovrapposizione tra queste due categorie; una sovrapposizione destinata sempre più ad aumentare con la diffusione degli eBook, e che appare in tutta la sua evidenza alle Fiere del Fumetto, dove il banco di chi vende giochi per PS4 si trova a pochi passi da quello di chi vende o promuove il proprio libro.
Una cosplayer nei panni di un personaggio del 
videogioco Mass Effect
Inoltre, i videogiochi stanno sempre di più diventando delle vere e proprie saghe, con personaggi, trame, e "lettori" affezionati che ne interpretano la vicenda da entrambi i lati dello schermo.
(nei Paesi Anglosassoni esiste un intero filone noto come Game Fiction, libri e romanzi tratti da giochi di ruolo e videogiochi, e tra gli autori si contano anche scrittori affermati come Kim Newman).

La vera frattura si trova invece tra gli scrittori e i lettori da una parte, e gli editori e i librai dall'altra e dal paradossale antagonismo che esiste tra i due lati di questa faglia.
Ho dovuto infatti constatare un'estrema povertà di offerta girando per gli stand della Fiera del Libro, una cosa che mi intristisce ancora di più per il fatto che non mi sorprende.
Athena é impegnata ad impedire
ad Ares di allungare la sua mano
Durante la sua breve apparizione ad iComix, la Dea Athena ha detto di esserne dispiaciuta, ma di avere
troppi impegni per potersi occupare della situazione come sarebbe necessario.
Impossibile darle torto del resto, in tempi tumultuosi come questi in cui l'oscura mano di Ares si allunga su tutto.
Laura Lepri al Castello Sforzesco












Per fortuna, se non altro abbiamo lei: la Dottoressa Laura Lepri e i suoi Laboratori di Scrittura Creativa.
"Anch'io sto studiando da Divinità" ha dichiarato "Ma sono parecchio indietro con gli esami, perciò abbiate pazienza".
Una posizione facilmente comprensibile anche la sua, se si considera l'alto numero di studenti fuori corso in questo paese, e anche la difficoltà del corso in questione, che posso confermare per esperienza personale.
Per questo motivo Dottoressa, non si rammarichi, ma tenga duro.
Anche se, per il momento, questo é l'unico contributo che le posso dare, vedrò se mi sarà possibile tirare qualche filo, in modo da far forgiare un'Armatura Sacra anche per lei.

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