Solo che non avevo un'idea molto chiara di quale fosse "il villaggio vicino", e sono arrivato fino alla costa.
Il Galles é stato il primo "Far West" d'Europa. Ancora oggi, la maggior parte del suo territorio è per lo più agricolo, con la popolazione sparsa nei numerosi, fitti, piccoli villaggi, piuttosto che concentrata nelle grandi metropoli come Londra, Birmingham o Glasgow.
Le città sono poche e di modeste dimensioni: Cardiff, Bangor, Welshpool, Newtown... e Aberystwyth.
Aberystwyth nasce nel tardo Medioevo, come parte della cintura di avamposti difensivi che comprende anche Harlech, voluta dagli ultimi Plantageneti prima della Guerra delle Rose; vicino alla spiaggia sono ancora ben riconoscibili le rovine del castello.
Nulla rimane del mercato che si trovava ai piedi delle sue mura e della cinta esterna che lo proteggeva, che non ha mai avuto in realtà un grande sviluppo fino a tutto il 1700, perché Aberystwith, ai tempi, era troppo lontano dalle vie commerciali. Tutto é cambiato nella prima metà dell''800, quando la Rivoluzione Industriale ha collegato il porto con la ferrovia, e una nuova città fatta di acciaierie é cresciuta attorno alla stazione.
Vale of Rheidol Historical Railway |
La Ferrovia Storica della Valle di Rheidol parte da qui; ogni due mesi pubblica anche la sua newsletter e una rivista specializzata.
La biglietteria |
Il Palco del Coliseum |
Specialmente dopo che ho scoperto i due negozi di fumetti di Aberystwith, Rickety Ramshackle, specializzato in vintage e collezionismo, e Robin's Nest Comics, per chi cerca le ultime novità. Vorrei anzi permettermi, se posso, di suggerire agli amici del Convivio d'Arte un'altra trasferta sul suolo Britannico, dopo quella di cui parlerò nel mio articolo conclusivo di quelli dedicati a questo viaggio.
Oltre alla ferrovia storica, gli appassionati di Steampunk troveranno ad Aberystwyth un altro luogo a loro congeniale: il Coliseum, che é stato negli anni un teatro e poi un cinema, e oggi è un elegante caffè con annesso museo, che non si limita ad esporre oggetti d'epoca ma ospita al suo interno delle attività sperimentali che coinvolgono i visitatori.
La mia visita al Coliseum é stata piuttosto affrettata, ma nonostante questo ho avuto la fortuna di poter visitare una mostra dedicata alle favole e alle tradizioni gallesi, in modo particolare ai racconti del Mabinogion.
La mostra era stata allestita in un'altra sala del Coliseum e raccoglieva le opere di artisti locali.
Nonostante si fosse ormai conclusa, non era stata ancora del tutto smantellata e la sala, a dispetto di qualche opera mancante, era rimasta aperta al pubblico.
Non ho invece potuto visitare il museo regionale, perché era chiuso per restauri... ma come ho detto, c'è sempre l'anno prossimo.
Continuate a leggere.
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