Direi che siamo nel posto giusto |
Sto parlando della nuova sessione del Gioco di Ruolo dal Vivo di Necromunda, la prima a cui sono finalmente riuscito a partecipare da quando è scoppiata la Pandemia (una sorta di post-post-apocalittico insomma).
Teatro dell'azione è stata la Casa dei Giochi, in Via S. Uguzzone 8 a Milano, nel cui sotterraneo, o scantinato, si trova uno spazio chiamato il Dungeon, predisposto per giochi dal vivo. È stato sufficiente regolare l'illuminazione per ottenere l'atmosfera adatta alla particolare ambientazione di Necromunda, a metà strada tra la fantascienza e lo stile gotico di una cattedrale medievale.
Il Dungeon |
Prima ancora che parta il gioco tuttavia, iniziano i problemi: la scarsa affluenza di giocatori e il ritardo di alcuni PNG costringe la Narrazione a riorganizzare i gruppi di gioco.
Il mio personaggio, appena creato dopo il "ritiro" (morte in gioco) dell'ultimo, si ritrova assegnato d'ufficio a una banda di contrabbandieri di sole tre persone, il cui compito è di infiltrarsi nel sorvegliatissimo quartier generale dell'Adeptus Arbites (la polizia del Quarantesimo Millennio) per impadronirsi di una misteriosa scatola, fatta di un materiale leggendario che nessuno, nella Città-Alveare, ha mai visto (il legno) e con un ancor più misterioso contenuto.
Contro ogni aspettativa, la missione ha successo, ma tutto sembra vano quando l'intero livello resta senza energia, lasciando fermi anche gli enormi macchinari che servono a purificare l'aria.Mentre l'Underhive si riempie di esalazioni tossiche, bande rivali sono costrette a collaborare per ripristinare la corrente, trascinando a spalla un enorme cavo tra gli oscuri tunnel, mentre cercano di evitare le Xenobestie e i Cacciatori di Teschi di Khorne.
Circondati da questi ultimi, certi di essere ormai spacciati, i nostri decidono di affrontarli in un ultimo epico scontro, che chiude l'avventura.
Per nostra sfortuna, questa è stata anche l'ultima sessione di Necromunda, poiché la Narrazione, giudicando questa ambientazione troppo di nicchia, ha deciso di lanciare una nuova campagna, ambientata questa volta nel mondo di Cyberpunk 2077.
Per nostra sfortuna, questa è stata anche l'ultima sessione di Necromunda, poiché la Narrazione, giudicando questa ambientazione troppo di nicchia, ha deciso di lanciare una nuova campagna, ambientata questa volta nel mondo di Cyberpunk 2077.
Da indiscrezioni della Narrazione si dovrebbe giocare allo Spazio M.A.S.T. di Rho, già noto dai tempi dei Live di Vampires: tha Masquerade di Aeterna Nox, e che ha ospitato anche la Grigliata delle Tre Associazioni.
Non si esclude tuttavia la possibilità di giocare ancora Necromunda in avventure one-shot, che ritengo un'ottima idea, visto che tanto nessuno dei miei personaggi è mai sopravvissuto più di una o due sessioni.
Continuate a leggere, e se vi va, venite anche a giocare, anche solo una sessione di prova.
Non si esclude tuttavia la possibilità di giocare ancora Necromunda in avventure one-shot, che ritengo un'ottima idea, visto che tanto nessuno dei miei personaggi è mai sopravvissuto più di una o due sessioni.
Per il momento quindi è tutto dall'Hive Primus, prossima fermata Night City.
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