Negli anni '50, la zona nord di Milano, in particolare i quartieri Bovisa e Affori, sono diventati la zona industriale. Negli anni '70 però, le fabbriche sono state abbandonate e lasciate per lo più a crollare.
Oggi, quelle che non sono state demolite sono stare adattate ad altri scopi, come l'ex fabbrica della Livellara Cristalli, che ora ospita al suo interno il ristorante-sala da ballo Spirit de Milan.
La sua atmosfera retrò è ideale per una fumosa serata di musica vintage sulle note della vecchia Milano, oppure per una raffinata operazione di anacronismo creativo come quelle che appassionano i cultori del movimento Steampunk.
Nelle vaste e cavernose sale della vecchia fabbrica si ha forse anche una vaga sensazione post-apocalittica: persone che si riuniscono all'interno di una struttura il cui scopo originario è stato da tempo dimenticato, ma credo che questo non faccia altro che accrescere il suo fascino. Il locale sembra inoltre voler giocare con le sue origini, rivolgendosi in Milanese ai propri avventori, ma restando aperto anche alla clientela internazionale.
Con il suo quasi alchemico amalgama di modernariato e mistero, locale e internazionale, innovativo e tipico, credo che questo locale sia quanto di più adatto al suo nome: nessun altro posto potrebbe essere riuscito ad evocare con maggior successo lo spirito antico di Milano, ma anche l'ispirata tensione di questa città verso il divenire in ogni sua forma.
Continuate a leggere.
Nessun commento:
Posta un commento