Non ci sono tuttavia solamente notizie funeste: dalla scorsa Primavera infatti, si ergono a difesa del Castello addirittura dei Supereroi.
Il Belgioioso Comics & Games, primo evento legato ai Fumetti e ai Giochi di Ruolo dell'era Post-CoVid, inaugura nell'ultimo week-end di novembre del 2021 la sua prima edizione autunnale e seconda edizione generale.
Sebbene la logistica interna rimanga ancora piuttosto caotica, e fatichi a tratti ad evitare gli assembramenti, ho notato un deciso miglioramento rispetto alla prima edizione, e un aumento dell'area espositiva che ha anche contribuito ad attenuare il problema di cui sopra.Ho visto i maggiori progressi soprattutto nella zona dedicata ai videogiochi, che si è guadagnata un'intera ala per sé con tante postazioni dedicate, ma scarsa varietà (un problema comune grossomodo a tutti gli eventi di questo tipo, che non possono proporre, per ragioni di tempo, esperienze di gioco troppo complesse) e nell'area dedicata ai Giochi di Ruolo, sia da tavolo che dal vivo, che si estende per ben tre sale (una gestita da Aeterna Nox e l'altra dall'Associazione Aerel) sebbene la terza abbia aggiunto allo stesso problema di tempo uno di spazio: sei-otto tavoli offrivano un'ampia proposta, ma rendevano difficile immedesimarsi nel gioco in una sala relativamente piccola per più di quaranta giocatori.
Ottima iniziativa anche l'aggiunta di due mostre, una dedicata al cinema e l'altra alla pittura.
Eccellenti risultati, per essere solo alla seconda edizione.
Ottima iniziativa anche l'aggiunta di due mostre, una dedicata al cinema e l'altra alla pittura.
Eccellenti risultati, per essere solo alla seconda edizione.
Ancora qualcosa a desiderare lascia invece l'area Cosplay (non gestita bene come a Novegro, ma molto, molto meglio che al Cartoomics) che svolge comunque la sua funzione in maniera più che dignitosa.
Continuate a leggere.
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