lunedì 5 gennaio 2015

ArmaGAMEddon - Introduzione

Sono convalescente da alcuni giorni passati a letto con la febbre alta, e finalmente abbastanza lucido da raccontare la mia esperienza a Maccagno (Varese) durante l'ultima settimama del 2014.
Maccagno
L'ArmaGAMEddon é stato un evento di ampio respiro, organizzato da Lorenzo Negri e dal Convivio Ludico.
Cinque giorni full immersion, con giochi di ruolo, da tavolo e dal vivo, board games, giochi di comitato e persino, fuori programma, un mini-corso di scherma medievale.
Il torrente Giona
La Vacanza-gioco, così definita dalla stessa organizzazione dell'iniziativa, é un formato unico nel suo genere, che quest'anno, alla sua prima edizione ufficiale, risente ancora della sua fase sperimentale, ma sia i membri del Convivio che le altre associazioni intervenute sono riuscite a gestire con consumata abilità gli imprevisti che si sono trovati davanti, e la palese inadeguatezza della struttura che ha visto, senza dubbio, un numero di intervenuti molto superiore al previsto.
Il municipio di Maccagno
Ciascuna delle associazioni intervenute é stata responsabile della gestione di uno o più degli eventi interni, che si sono svolti nel corso delle serate (quasi tutti live one-shot investigativi o interpretativi, accompagnati da una cena a tema) mentre le giornate sono state occupate dai giochi di carte (un torneo di Magic e uno di Bang!) e da vari giochi da tavolo, alcuni dei quali autoprodotti e illustrati direttamente dal loro creatore (più dettagli nei prossimi articoli).

Teatro dell'impresa, il comune di Maccagno, in Val Travaglia, sulla riva del Lago Maggiore subito dopo Luino.
Attualmente la Val Travaglia si trova nella punta estrema della provincia di Varese. Storicamente però, apparteneva alla Svizzera, con Luino come ultimo avamposto della Confederazione prima del confine (che corrispondeva, più o meno, con il corso del torrente Tresa).
Maccagno conserva le tracce del suo passato elvetico nella struttura del centro abitato, nell'architettura dei suoi edifici storici, tra cui il municipio, e nelle acque limpide del suo tratto di lago (oltre che nelle strade particolarmente pulite).
Prima ancora tuttavia, il villaggio di Maccagno é stato una Corte Imperiale autonoma, fin dai tempi di Ottone I, mentre dai tempi di Federico II ha avuto addirittura una propria zecca con il diritto di coniare moneta.

Se desiderate scoprire i misteri di queste cinque giornate, continuate a leggere.

1 commento:

  1. Ciao Duca!
    Bellissimo, sono curioso di vedere cos'altro seguirà ;)
    Solo una nota: i combattimenti e quant'altro erano in programma eccome! ;)

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