mercoledì 27 febbraio 2013




Tony Stark makes you feel
He's a cool exec 

with a heart of steel
As Iron Man, all jets ablaze
He fights and smites 
with repulsor rays
Amazing armor! Iron Man!
A blaze of power! Iron Man!



La verità é che... lui é Iron Man.
Beh, insomma, quasi. Non proprio. Ma, se é vero che se possiamo sognare qualcosa, la possiamo anche fare, lui l'ha fatta benissimo.
Sto parlando di Tony Stark Impersonator (Chi vi eravate aspettati, Capitan America? - Si potrebbe organizzare anche quello).

"Ho scelto Tony Stark" ci dice "perché, a parte la somiglianza di carattere, mi ritrovo molto con il personaggio, e con il suo atteggiamento di fronte al mondo. Quando Capitan America chiede ad Iron Man <<Che cosa sei tu senza l'armatura?>> lui risponde <<Tony Stark, Miliardario, filantropo, playboy, genio>>. Sono troppo io... a parte il miliardario. Sull'armatura, beh, ci sto ancora lavorando".

Anche se per il momento é costretto ad essere un genio filantropo senza armatura (ma pare che assomigliare a Tony Stark funzioni con le donne, quindi almeno il lato del "Playboy" é coperto) il nostro Tony non rimane con le mani in mano, ma rilascia interviste a Radio Alex, un'emittente di Alessandria (e qui scopriamo che collabora anche con i Pirati di Xandria) e sul suo canale Youtube. 


Nell'attesa che l'armatura sia terminata, restate sintonizzati anche voi su questo canale: credo che sentiremo ancora parlare di lui.


NOTA: il testo riportato all'inizio é la sigla del cartone animato di Iron Man degli anni '60, i cui diritti appartengono alla Marvel.

domenica 24 febbraio 2013

Salotto letterario al Lupo Rosso 2

Secondo appuntamento con il salotto letterario al Lupo Rosso di Torino, nell'ambito dei quattro incontri dedicati allo Steampunk.
L'evento é ospitato ancora una volta da Paola Boni, che gestisce la libreria assieme a Valentina "Daze" Di Martino, parte del gruppo letterario/multimediale Uncanny Nerdz, con la partecipazione straordinaria di Serenella Volpe.
La Compagnia del Lupo Rosso: Serenella, Daze e Paola
Dopo l'incontro dedicato al cinema, ci si sposta più direttamente sulla letteratura in sé. Non più filmati, da osservare per poi commentare, ma libri: si parte da un estratto dai "Fondatori" (per lo più Verne e Wells, letti da Serenella) fino ad arrivare alle ultime uscite in libreria.

La seconda giornata assume da subito toni molto diversi dalla prima: C'é una minor affluenza di persone, di sicuro a causa della neve, che però non ferma qualche arrivo dell'ultimo minuto (giusto in tempo per il tè, accompagnato dai pasticcini e da un'amena conversazione... in giapponese).
L'incontro però, assume un tono più intimo, più raccolto, e anche la partecipazione é maggiore, con più coinvolgimento.
Il lupo Rosso é un ambiente intimo, dove si può discutere di qualunque argomento
Quello che emerge dalla discussione però, non é molto confortante, almeno per i puristi dello Steampunk.
Sembra infatti che il genere si polarizzi più che altro su due filoni, uno legato alla letteratura per ragazzi e l'altro al gotico, che sconfina e spesso si mescola all'horror. Sebbene questo non sia un male di per sé, significa che il genere non ha ancora acquisito una sua identità specifica.

Nel quadrante italiano, la situazione appare anche più cupa, e non si può fare altro che constatare la scarsa preparazione degli autori, che spesso spacciano per Steampunk qualcosa che con la fantascienza neovittoriana non ha proprio niente a che fare, e così il genere viene ingoiato dalle sabbie mobili del fantatrash.
La Steampunk Revolution cantata dagli Abney Park e l'ucronismo paradossale di Emily Autumn sembrano lontanissimi dai nostri lidi, dove l'unico paradosso é una degenerazione letteraria che ormai ha trasceso l'analfabetismo, con autori che sembrano impegnati, più che a scrivere, a disegnare mammuth sulle pareti delle caverne.
Invece la Compagnia del Lupo Rosso non si lascia fermare né dalle clave né dalla neve.
Il Viaggio continua.

martedì 19 febbraio 2013

Fenice Banshee

Nell'attesa del prossimo evento, vorrei dedicare questo spazio a un'artista locale: l'illustratrice Elisa Ferotto, in arte Fenice Banshee.

Elisa é specializzata in illustrazioni di tipo gotico o dark.
Ha collaborato alla pubblicazione di vari manuali di giochi di ruolo, tra cui Empyrea e Nephandum per la casa produttrice Extreme Fantasy, e Sine Requie.
Il Manuale di Ambientazione del GdR Empyrea. La copertina non é di Elisa Toffolo, che ha invece curato le illustrazioni interne e le mappe. 
Il desiderio di Fenice Banshee sarebbe di organizzare una mostra di illustrazioni gotiche; nell'attesa di vederla, mi permetto di mostrare su questa pagina alcune delle sue opere che ho avuto occasione di vedere.
Una tazza (sopra) e un bicchiere (sotto) decorati con immagini Fantasy.
I due pezzi qui mostrati sono già venduti, ma altri simili sono disponibili su ordinazione.

Scultura ricavata da una radice, e studio per la sua realizzazione
Le mie foto sono inadeguate, ma se volete potete ammirare la gallery di Fenice Banshee sul suo sito.

domenica 17 febbraio 2013

Pavia CarnevAll

Dopo la pausa forzata di metà febbraio, riprendo in grande stile con il Carnevale, che diventa un'occasione per rivedere dei vecchi amici e farsene di nuovi.

Il Comune di Pavia infatti, ha invitato la banda di folli il gruppo di Cosplayers che si riunisce attorno all'Oximoron a partecipare alla grande sfilata nel centro storico.

L'evento é stato meticolosamente preparato da Elisa e dalla sua ciurma, e il lavoro preliminare é stato accompagnato da una sessione di team building a cui ho partecipato io stesso, e ora passo a documentare.
I nostri eroi al lavoro



















A dirigere tutto, naturalmente, c'era Elisa "Nana Oximoron", che si é impegnata più di chiunque altro (senza per questo sminuire lo sforzo di tutti gli altri, che l'hanno assistita e sostenuta) per la buona riuscita dell'evento.
Elisa ha dato fondo a tutte le sue energie....
...ma tutti noi ci siamo impegnati seriamente.
(Beh, diciamo che ci siamo impegnati...)
Il gruppo era troppo numeroso per un tema unico, perciò si é suddiviso in gruppi più piccoli, ognuno con un tema specifico. Queste tre ragazze, ad esempio, si sono organizzate in un terzetto di Men In Black:
Fissate per un attimo questa luce rossa, per favore.....
Mentre questa coppia ha assunto l'identità del famigerato Boss Giovanni, capo del Team Rocket, e del suo pokemon.
Un tema molto popolare é Hetalia, un manga i cui protagonisti sono nazioni personificate. In questa foto, potete ammirare Iris nei panni di Francia...
"L'Etat c'est Moi!"
...e nella successiva, il gruppo completo, con l'aggiunta, all'ultimo minuto, di una nazione non ancora riconosciuta: 
America, Ungheria, Francia, Prussia e... uhm... Insubria.
Le cose sono andate abbastanza bene finché siamo rimasti tra di noi (noi Cosplayers prendiamo il nostro divertimento molto sul serio). Quando però ci siamo mescolati alla sfilata di Carnevale (nella Piazza del Mercato) sono cominciati i guai...
<<Donne! É arrivato L'Arrotino!>>
Ma non ci siamo dati per vinti. Anzi, abbiamo subito preso in mano la situazione.
Il Dottor Destino (Dr. Doom) guida l'assalto alla... uhm... Linea 1...
La Compagnia del Falco Nero ha organizzato una dimostrazione di scherma medievale...
Ho rischiato la vita per scattare queste foto (e non solo la mia, ma anche quella del tizio vicino a me) e poi sono pure venute male....
...seguita da uno scatenato Flashmob di Caramelldansen, diretto da Elisa in persona e con la partecipazione straordinaria della Regina di Cuori:
Tagliaaaaaategli la testa! (Uh! Uh! Uh-u Wa-ah-a!)  
A fine giornata, i sopravvissuti si sono ritrovati da Elisa per un té.
Nessuno é sopravvissuto...
Da Pavia é tutto. Il tempo di seppellire i cadaveri, e vi do appuntamento a Torino  per un nuovo massacro evento.

giovedì 14 febbraio 2013

D'accordo, non giriamoci attorno: oggi é il giorno dedicato alle coppie, e io sono single, sebbene non per mia scelta. Però, mi piace anche pensare di essere un gentiluomo, quindi eviterò polemiche.
E' chiaro che oggi NON é il mio giorno, e non mi resta altro da fare che farmi rispettosamente da parte. Auguri agli innamorati. Divertitevi anche per me. Per quello che vale, vi voglio bene. Ci vediamo domani.

mercoledì 13 febbraio 2013

AVVISO

A CAUSA DI MOTIVI PERSONALI, PER QUALCHE GIORNO IL BLOG NON POTRÀ ESSERE AGGIORNATO.
CHIEDO SCUSA AI MIEI LETTORI, CON L'IMPEGNO A TORNARE AL PIÙ PRESTO AL LAVORO.

GRAZIE DELLA COMPRENSIONE

venerdì 8 febbraio 2013

Potterraduno


Non era fatto esattamente così...
"Le ho chiesto, <<Come ci arriviamo in fiera?>> e la &%^# mi ha risposto <<Andate verso il Grande Coso Bianco!>>"   
Estratto di un vero dialogo sentito all'ingresso della Fiera del Fumetto; il Grande Coso Bianco era lo spazio coperto dove si svolgeva la Fiera stessa. 







Severus Piton
(Severus Snape)
Lo spazio dedicato al Potterraduno era leggermente in disparte rispetto al resto della fiera, ed era un'oasi di relativa calma nel caos del "Grande Coso Bianco", che lo rendeva difficile da trovare semplicemente girando per la fiera.
Rispecchiava insomma il mondo dei maghi creato da J.K. Rowlings, da cui traeva spunto.

Non c'é dubbio che quest'anno, alla Fiera del Fumetto di Novegro, la Natura si é data un gran da fare per imitare l'Arte.

La Natura tuttavia é saggia, e sa che, quando l'arte che deve imitare é quella dei maghi, può anche fermarsi a prendere un caffè (o una Burrobirra, magari al Giratempo Pub) e lasciar fare tutto a loro.
I maghi, dal canto loro, sanno benissimo come coccolare la Natura, meglio di chiunque altro: basta entrare nella Bottega di Mastro Gufo per rendersene conto.
Se però siete dei babbani, e non conoscete nulla del mondo di Harry Potter, non perdetevi d'animo: potete trovare tutte le informazioni che vi occorrono alla Società Nazionale Harry Potter Italia, compresi i biglietti in prima fila per il prossimo torneo di Quidditch.
Se siete già residenti a Diagon Alley invece, passate anche dalla Coltelleria Collini di Busto Arsizio, dove, oltre agli attrezzi da cucina, trovate anche gli articoli originali d'importazione del merchandising di Harry Potter, oltre a costumi e spade in lattice per i vostri L.A.R.P.
Il preside della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, Albus Silente (Albus Dumbledore) 
Chi studia oggi  l'Astronomia non considera seriamente l'Astrologia e la Divinazione, ma alla fine anche i membri del Circolo Astrofili hanno dovuto ammettere il proprio errore, e sono venuti a prendere qualche ripetizione dalla professoressa Trelawney.

Mentre erano lì, hanno pensato bene di equipaggiarsi, e sono passati da alcune mie vecchie conoscenze, le Tre Befane.
Prima però, hanno cambiato i loro soldi babbani alla Gringott.

Ma ora basta, abbiamo attraversato le terre dei maghi in lungo e in largo, e voi sarete certamente stanchi del viaggio.
Perché non fermarsi all'Almasen, per rilassarsi un po'?

giovedì 7 febbraio 2013

Fiera di Novegro - Fumetti e Fantasy

"Voi vi prendete gioco di me perché sono diverso.
Io mi prendo gioco di voi perché siete tutti uguali"

La maggior difficoltà che mi trovo davanti nel parlare del mondo del Fumetto, é proprio ciò che lo rende così affascinante, e che chi si trova al di fuori di esso non riesce a vedere: la sua incredibile vastità, varietà e complessità.
Al punto che la stessa denominazione di "fiera del fumetto" potrebbe essere troppo riduttiva: le fiere come questa sono una sorta di ombrello, che raduna diversi tipi di "Fandom", ognuno con i suoi interessi specifici; i cosiddetti "eventi minori" invece, non sono affatto tali, ma mirati su un singolo fandom. Ad esempio, Soncino Fantasy é più improntata (appunto) sul Fantasy, mentre la Tolkieniana si concentra esclusivamente sull'opera di Tolkien.

Solo questo esempio dovrebbe dare una vaga idea del vasto complesso di livelli e sottolivelli del mondo in cui mi muovo, e degli ostacoli che devo superare per renderlo comprensibile agli esterni, ma non solo.

Questa cosplayer si é ispirata per il proprio costume su una tavola di un libro di illustrazioni Fantasy, senza avere alle spalle alcuna saga o background particolare.
Il risultato, come potete vedere é comunque notevole.
Danotare il drago sulla spalla.
In questa edizione, oltre al Potterraduno (che come ho detto, costituisce una manifestazione nella manifestazione, e quindi tratterò a parte) e ai fan di Tolkien, che non mancano mai, ho avuto il privilegio di incontrare anche gli affezionati di un'altra saga epica, divenuta famosa nel giro del Fantasy internazionale.
Gruppo di Nazgul, o "Spettri dell'Anello" dal celebre libro Il Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien, filmato da Peter Jackson.

Sono rimasto sorpreso di scoprire che esiste un gruppo di cosplayers in Italia dedicato interamente alla serie del "Ghiaccio e del Fuoco" (a Song of Ice and Fire) di George R.R. Martin.
NOTA: rivolgo un accurato appello a qualunque babbano stia leggendo queste righe (non si sa mai) pregandolo di non confondere G.R.R. Martin con J.R.R. Tolkien.


Al centro Daenerys Targaryen, principessa in esilio di Westeros e Khaleesi, stringe l'uovo di un drago. Ad accompagnarla i due barbari Dothraki Jhogo e Rakharo (con la frusta), sue guardie del corpo, e il cavaliere decaduto Joras Mormont

NOTA: così dovrebbe essere dal libro, ma i personaggi che compaiono in questa foto sono Oberyn Martell (la Vipera Rossa, con l'armatura) e Jory Cassel.



Oltre ad essere numeroso, il gruppo é anche molto attivo; non si limita infatti a partecipare alle fiere o ad altri eventi, ma gestisce anche un forum, e un sito che ha ricevuto i complimenti dello stesso G.R.R. Martin (questo lo ha reso il primo gruppo cosplay ufficiale e riconosciuto dedicato ad ASOI&F in italia, e il primo del suo genere nel mondo intero, caso rarissimo nell'ambito del Fantasy, e non solo, in cui l'Italia é arrivata per prima) e naturalmente, una pagina Facebook.
Jory Cassel e Melisande
In questo video (dal loro canale Youtube, potete osservarli in azione:

Lascio i miei lettori alle immagini di Westeros, ma non restateci troppo a lungo, perché..... L'INVERNO STA ARRIVANDO.

mercoledì 6 febbraio 2013

Fiera di Novegro: riflessioni

Mentre cercavo di decidere quale tra i molteplici argomenti della Fiera del Fumetto trattare per primo, se la Gara di Cosplay o il Potterraduno, se il gruppo del Trono di Spade o quello dei Pirati dei Caraibi, mi sono chiesto come sarebbe il mondo se esistessero veri supereroi, veri maghi e veri mostri.
La conclusione a cui sono arrivato può essere sorprendente.

Un mago, a ben guardare, non é altro che una persona che vede il mondo da una diversa prospettiva, e grazie a questo suo approccio non ortodosso, arriva a comprendere forze di cui la gente comune non sospetta neppure l'esistenza.

Un supereroe é una persona che, per sua scelta o meno, é entrato in contatto diretto con queste forze, e ne é stato "modificato".

Un mostro, come un supereroe, é stato trasformato da una forza esterna, ma a differenza di un supereroe (o di un mago) non é stato capace di prendere il controllo di quella forza, lasciandosi invece trascinare da essa fino a diventare contorto e deforme.
Se queste "Forze" esistessero davvero, i maghi passerebbero il loro tempo chiusi nei loro antri a studiarle, e avrebbero scarsi contatti con chi sta fuori. I supereroi invece, vivrebbero più a contatto con la gente "comune", ma ne sarebbero separati di fatto, perché avrebbero obiettivi ed esigenze inconciliabili con quelli di chiunque altro.
Maghi e supereroi avrebbero poi la necessità di fare fronte comune per difendersi dai mostri.
Per le persone "normali", invece, i supereroi sarebbero come delle celebrità: tutti ne sentirebbero parlare, leggerebbero di loro sui giornali, ma vederli sarebbe un evento raro, e pochissimi li incontrerebbero di persona; dei maghi potrebbero sospettare l'esistenza, mentre considererebbero i mostri di competenza di qualcun altro.

Con il tempo, maghi e supereroi si costituirebbero in una comunità autonoma, che vivrebbe secondo le proprie dinamiche e seguendo le proprie regole, mentre chi sta fuori continuerebbe con la propria routine. Le due comunità, pur riconoscendo la reciproca esistenza, vivrebbero separate per esigenza pratica, perché come ho detto, avrebbero obiettivi diversi.

Ma, ho pensato, io faccio già parte di una comunità che ha un diverso approccio nei confronti del mondo che la circonda, che persegue obiettivi diversi da quelli degli altri e che viene troppo spesso ignorata o attaccata per nessun motivo in particolare!
Vivere in un mondo di supereroi, non sarebbe troppo diverso da una... fiera del fumetto.

In altre parole, non cambierebbe assolutamente nulla.
Anzi, mi sono reso conto di aver già realizzato i miei sogni senza neanche accorgermene, e di vivere già nel mondo dei miei desideri.

Un sentito grazie, e il mio profondo affetto a tutte le persone che lo hanno reso possibile.

martedì 5 febbraio 2013

Fiera Invernale del Fumetto - Novegro (Parte Prima)

Ho sempre avuto il sospetto, sebbene, finché non ho iniziato a farlo di mestiere, mai la certezza, che anche (anzi, soprattutto) il mondo dei Fumetti seguisse il ritmo della Ruota dell'Anno celtica.
Non ci sono eventi tra Luglio e Agosto (ovviamente, a causa delle vacanze) Nè tra Dicembre e Gennaio (perché le feste di Natale richiamano tutta l'attenzione).
Questo divide l'anno in due grossi periodi, uno "ascendente" da febbraio a giugno, e uno "discendente" da settembre a novembre, e ciascuno ha il suo "Evento Clou" a maggio e ad ottobre, rispettivamente.
La Fiera del Fumetto più importante di tutto l'anno si svolge tra la fine di ottobre e l'inizio di novembre (a Lucca) curiosamente in coincidenza con il Capodanno Celtico.
Non dovrebbe quindi sorprendere che la prima Fiera del Fumetto dell'anno si sia svolta in coincidenza della festa celtica di Imbolc, che nel calendario volgare é diventata la Candelora.

Questo primo evento dell'anno, specie dopo la penuria di gennaio, é stato particolarmente gradito e ha avuto una grande affluenza, anche perché, oltre ad alcune nostre vecchie conoscenze, come l'Accademia Europea di Manga e i Pirati di Xandria, ha visto anche svolgersi i Potterraduno, un vero e proprio evento nell'evento che ha portato un angolo di Hogwarts alle porte di Milano, ma a cui hanno partecipato anche l'Associazione degli Astrofili e altre vecchie conoscenze, di cui tuttavia  preferisco trattare in maggiore dettaglio più avanti.


Come ho già fatto a novembre per Fumettopoli infatti, ho intenzione di dividere la Fiera per argomenti, e trattarne ciascuno in un post a sé stante, staccandomi ogni tanto dal resoconto per recensire gli altri eventi (che diventeranno sempre più numerosi - anche per me é iniziata la fase ascendente) mano a mano che si svolgono. 

Perciò continuate a leggere, il meglio deve ancora venire!