mercoledì 9 ottobre 2019

Il Circo alla Fine del Mondo

Questa è la seconda volta che ho la possibilità di assistere a uno spettacolo della Banda del Sogno Perduto, e la prima che riesco a scriverci un articolo.
Il Circo alla Fine del Mondo forse non è il più grande spettacolo che si sia mai visto, e non ha la pretesa esserlo come altri circhi: è un tipo di intrattenimento della vecchia scuola, realizzato con pochi mezzi, che punta tutto sull'abilità degli artisti.
E di abilità, gli artisti ne devono certo avere: non sono i giocolieri della Banda del Sogno Perduto ad andare in scena.
Piuttosto, loro portano in scena i veri protagonisti, che non sono persone, ma due Forze della Natura ben difficili da controllare per chiunque.
La prima di queste Forze, e delle due l'unica visibile, è il Fuoco.
La Banda del Sogno Perduto dà un significato completamente nuovo all'espressione "Giocare con il Fuoco" e straordinariamente, sono abbastanza bravi da riuscire a non bruciarsi (ma anche abbastanza consapevoli da avvertire il pubblico di non avvicinarsi troppo: le loro esibizioni si apprezzano di più se le si guarda da lontano).
Una strategica combinazione di vampate improvvise che si spengono tanto rapidamente quanto si accendono, e delle lampade stroboscopiche, crea un gioco di luci che non posso definire in altro modo se non brillante.
La seconda Forza è il Tempo.
I costumi d'epoca, opportunamente modificati, trasportano gli spettatori al di fuori del Tempo, in una dimensione sospesa che oscilla tra lo Steampunk e il Dieselpunk, tra il Neo-Vittoriano e il Gotico, che rimanda a Wells e Verne ma ricorda più da vicino Alice che rincorre il Bianconiglio fino a tuffarsi nella sua tana.
Più che un sogno perduto quindi, sarebbe forse più appropriato chiamarlo un sogno in cui perdersi, o magari, con il presentatore Alessandro Colombo a farci da guida tra questi fiammeggianti eppure evanescenti sentieri, anche ritrovarsi, chi può dirlo.
Oltre agli spettacoli, la Banda del Sogno Perduto offre anche lezioni di giocoleria. Sono inoltre affiliati alla Victorian-Steampunk Northern Society, ai cui eventi hanno spesso partecipato. Potete trovare il calendario dei loro prossimi spettacoli sul loro sito o sulla loro pagina FB.
Continuate a leggere.

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