giovedì 2 settembre 2021

Shang-chi e la Leggenda dei Dieci Anelli

Ho letto da qualche parte che Shang-chi e la leggenda dei Dieci Anelli non sembra un film Marvel.
Chiunque lo abbia scritto, probabilmente non conosce la Marvel: si tratta di un vasto universo, e quello che abbiamo visto fino ad ora ha semplicemente intaccato la superficie. Solo adesso, all'inizio della Fase 4, stiamo iniziando ad addentrarci veramente in profondità, e a vedere angoli che prima erano rimasti nascosti.
Qualcun altro potrebbe accusare un film del genere di essere un altro tentativo di sfondare nel mercato cinese, ma anche questa sarebbe una grossolana sottovalutazione: il personaggio di Shang-chi nasce negli anni '70 sull'onda dei Wuxia, un genere di film nato in Cina, in particolare ad Hong Kong, che mescola elementi di folklore e combattimenti di arti marziali, genere introdotto in America da Bruce Lee
Lo stesso Shang-chi del fumetto era disegnato in modo da somigliare a Bruce Lee.
Questo film però va oltre, ripescando elementi dei suoi predecessori e introducendone di nuovi
Come in ogni film Marvel inoltre, l'inizio sembra ingannevolmente noioso e ordinario, ma in realtà disseminato di piccoli elementi che montano verso il climax, in un crescendo di scene interconnesse, ognuna una piccola perla, tutte insieme un tesoro. 
Continuate a leggere.

2 commenti:

  1. Mado' ma sei proprio sul pezzo per quanto riguarda le nuove uscite, io non sono ancora riuscita ad andare a vederlo! Comunque promette bene

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