Nuovo capitolo della saga di Predator, iniziata nel 1987 con il leggendario primo capitolo che vedeva Arnold Schwarzenegger affrontare uno Yautja, uno spietato cacciatore alieno che considera gli umani una preda particolarmente ambita.
Questo nuovo capitolo ha una trama piuttosto basilare: è la storia di una caccia, di sopravvivenza, di una vendetta.
Tuttavia ha un particolare inedito rispetto a tutti gli altri film della saga: se fino ad ora gli Yautja sono stati solo i "nemici alieni" che gli eroi (umani)dovevano affrontare e sconfiggere, questo film ribalta il punto di vista, facendo di un giovane Yautja esiliato dal suo clan il protagonista. Non c'è un solo umano in tutto il film, solo alieni e sintetici: è la quintessenza della fantascienza, il ribaltamento definitivo del punto di vista.
per il resto, è esattamente quello che ci si aspetta: il protagonista, un reietto esiliato dal suo clan, deve sopravvivere, trovare nuovi alleati, vendicarsi.
Questa tensione tra la premessa aliena e la semplicità della trama è la base di tutto il film: credevamo di conoscere gli Yautja, ma alla fine del film non possiamo più guardarli con gli stessi occhi con cui li vedevamo all'inizio.
Nessun commento:
Posta un commento