Il punto d'incontro era il cortile di Villa Mirabello, dove due mongolfiere erano ormeggiate in attesa di portare i visitatori in un volo panoramico nel cielo del parco... questo, almeno in teoria, era quello che sarebbe dovuto succedere. A causa del numero enorme di partecipanti (alcuni di noi sono arrivati in ritardo a causa del traffico che aveva bloccato il centro di Monza, che è l'incubo di ogni automobilista in un giorno normale) ciascun volo avrebbe dovuto essere prenotato, e a causa del forte vento tutti i voli sono stati annullati.
Qui mi vedete accanto a Wilhelm Eimers |
Dal momento che avevamo perso la prenotazione, siamo stati accompagnati in una visita guidata all'interno dei saloni della villa, dal cui cortile, ci è stato raccontato dalla guida, si è alzato il primo volo in mongolfiera fuori dalla Francia e il quarto in assoluto. Sul pallone c'èra il Conte Paolo Andreani, e l'evento è stato anche uno dei primi fatti di cronaca ad essere documentato da un'immagine (un dipinto; la fotografia sarebbe arrivata solo alcuni anni più tardi).
Sempre Monza fu teatro di uno dei primissimi lanci col paracadute, eseguiti dalla pioniera del volo Elisa Garnerin.
L'orgoglio nazionale però é stato come al solito affondato dalle condizioni non proprio ottimali del museo, le cui sale apparivano spoglie e poco fruibili, specie se paragonate al museo dedicato alla prima missione antartica che ho visitato quando ero in Scozia. Anche la guida ha lamentato la scarsa conoscenza e il basso interesse degli italiani per la loro storia, e di questo non posso che rammaricarmi.
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