Allo Steamcamp di Cittadella di Padova mi sono ritrovato, senza capire esattamente come, coinvolto con gli organizzatori: la sera prima della manifestazione, stavo dando una mano ad appendere dei poster alla parete. Mentre cercavo uno spazio sul muro per appenderli tutti, non immaginavo che quello che avevo per le mani era la fase iniziale del Level Up Project; ognuno di quei poster era un'opera originale di un illustratore esordiente, realizzata appositamente in occasione dello Steamcamp. Raccolte in un artbook curato da Valeria Tenaga Romanazzi, tutte quelle immagini, sono state poi presentate al Wild West Fest di Vercelli dalla stessa Tenaga e da alcuni degli autori.
Lui non compare nell'albo, perché è l'unico che disegna da cani |
Il risultato é un'iniziativa eccezionale per il nostro paese, dove le opere indipendenti difficilmente riescono a trovare il loro giusto spazio: un albo di 52 pagine realizzato completamente da autori esordienti.
Ciascun autore (quasi tutte autrici in realtà) presenta se stesso, e il proprio lavoro basandosi su una singola tavola introduttiva, accompagnata da un making of, da alcune note biografiche, e da accenni ad altri lavori o progetti in cui l'autore o l'autrice é impegnato.Ilenia "Nari" Gennari |
Il lavoro non si ferma neanche sul posto, come potete vedere.
Un progetto tanto vasto e complesso, che coinvolge così tante persone, ha richiesto più tempo di quanto avrei immaginato anche per la stesura di una relazione, non solo per problemi nel rintracciare tutte le fonti (i link erano davvero tanti) ma anche perché trovarsi di fronte alle immagini di così tanti bravi disegnatori e alle storie degli sceneggiatori rischia di sopraffare il lettore, sballottandolo avanti e indietro per decine di mondi. Potete constatarlo voi stessi osservando la gallery di Cristina "Kokoro" Guidetti (ma state attenti a non innamorarvi dei disegni) o fate una semplice visita a Diana "Diaxyz" Mercolini, oppure seguite i pensieri di Jessica "Jeje" Marino.
Ilaria "Ticcy" Ticino ci propone una visione tutta sua della leggenda di Robin Hood, mentre Salvatore "Nives" Pascarella ci conduce in luoghi più esotici, con una vena ecologista.
Elisa "Shin" Sanvito rimane in uno strano Far West, ma dal punto di vista degli indiani (anche loro più strani di quanto ci si possa aspettare).
Flaminia "Dalamar" Spinelli ci porta in un mondo di dinosauri; più cupi e gotici sono invece i personaggi di Nicole "Myed" Pedrazzini.
Floriana Paolacci al contrario, ci mostra un mondo dalle tinte pastello, dominato da un rosa chewing-gum che sembra volerci rimanere attaccato.
Non so definire lo stile sperimentale di Eleonora "Kobra" Bruni, aspetto di vedere come si evolverà.
Alessandra Alexakis, che invece sembra sia ancora alla ricerca del proprio stile, chiude la rassegna.
Ma é solo un'anteprima: sono certo che il Level Up Project salirà a livelli ancora più alti.
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