Come tutte le città medievali lombarde, la storia di Vigevano é legata ai Visconti: la prima cosa che ho notato della Piazza Ducale é stato, beh, il Ducale.
Non dovrebbe sembrare strano che all'interno del castello ci sia un angolo dedicato proprio ai Visconti, seppure visti da due prospettive completamente diverse.
Avevamo già incontrato entrambi gli autori: Livio Gambarini ricostruisce uno scenario storico duro, cupo e inesorabilmente accurato con il suo romanzo Le Colpe dei Padri, accompagnato da due splendide mappe della Lombardia medievale e delle valli di Bergamo, dove si svolge la maggior parte della vicenda.
Disegnate entrambe da Fabio Porfiria, queste mappe aprono e chiudono il libro, ma sono disponibili anche come singolo poster, con una mappa su ciascun lato. Ho acquistato una di queste mappe appena l'ho vista, dopo tutto il Duca di Insubria non può certo farne a meno.
Ambientato nello stesso periodo ma dal tono ben più leggero (potrebbe venirvi voglia di risollevarvi il morale dopo aver letto Le Colpe dei Padri) il fantasy storico di Francesca Romana D'Amato, I Draghi dei Visconti.
Qui la storia serve solo come sfondo per un racconto ironico e scanzonato ma non meno accuratamente ricercato. Assieme al suo seguito, Draghi Randagi, I Draghi dei Visconti cambierà per sempre il modo in cui guardate, se non la storia, per lo meno il paesaggio.
L'abile artigiana Francesca Romana d'Amato non poteva lasciare il suo libro privo di accompagnamento: se guardate bene la foto in alto infatti, in basso a sinistra potete notare delle... uova di drago.
Questa volta, non limitatevi a leggere: vivetelo.
Nessun commento:
Posta un commento