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Esiste però una spiccata differenza tra questi paesi: in Francia infatti, il Fumetto é considerato una forma di letteratura o di arte al pari di qualunque altra, e i fumetti sono venduti in libreria, accanto ai classici come Simenon o Dumas (la stessa cosa, e posso dirlo per esperienza diretta, avviene in Gran Bretagna).
L'impoverimento del panorama italiano causato da una mentalità ristretta da parte di chi avrebbe dovuto svolgere il compito di mecenate, ha impoverito di riflesso anche quello ticinese, dove troviamo, ancora una volta, la Panini e la Bonelli quasi come uniche rappresentanti.
Un vero e proprio paradosso se ascoltiamo le parole di una fumettista svizzera, a parere della quale le migliori accademie dove si può perfezionare la tecnica del disegno si trovano proprio in Italia; per la precisione in Toscana (Volterra) e in Veneto (Venezia).
Come nota personale vorrei aggiungere Brera, perché penso che anche la Lombardia abbia tanto bisogno di un po'
d'amore.
Le migliori accademie tuttavia, non servono a nulla se manca un'adeguata preparazione di base: se uno studente non ha le basi, e non é sufficientemente motivato (e siamo tornati al professore di latino) difficilmente arriverà all'Accademia.
Ben diversa é la situazione in Svizzera: quella che vedete qui a fianco é la sequenza di come nasce un personaggio dei fumetti, tratto per tratto.Il primo giorno della fiera, venerdì 10 ottobre, é stato dedicato alle scolaresche: prima un gruppo di studenti ha ricevuto una lezione gratuita di tecnica le fumetto offerta da Myoko Japan Heart, che organizza corsi nell'omonimo negozio di Bellinzona, e chissà che un giorno non diventi un'accademia tanto rinomata quanto quella di Venezia (dove ha studiato la disegnatrice di cui parlavo sopra) o anche di Brera.
Allievi di una scuola svizzera studiano Tecnica del Fumetto |
Osservare tutto questo é stato come vedere un gruppo di uomini preistorici che, strofinando tra loro due pietre, accendono il fuoco per la prima volta.
Io stesso ho imparato qualcosa di nuovo sul Fumetto in generale, come la differenza tra Character Design e Mecha Design, o cos'é la tecnica della Retinatura.
Ho avuto modo inoltre, di parlare con una degli insegnanti che accompagnavano la gita, che mi ha riferito di usare i fumetti come supporto per insegnare Letteratura Italiana, confermando che in questo modo non solo gli studenti stanno più attenti, ma imparano di più e meglio.
Se fosse possibile affiancare le scuole svizzere con le accademie italiane, quella sì che sarebbe una rivoluzione. Quindi, ora più che mai mi sento di dire al mio pubblico: continuate a leggere.
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