domenica 16 settembre 2012

Festa dell'Insubria

Questa volta l'evento mi é quasi caduto in mano.

Un evento forse più modesto e "casalingo", se paragonato alla Tolkieniana, ma non per questo meno significativo; in realtà, forse sono solo passato da Gondor alla Contea.
La "Contea" in questo caso é Antiga Osteria Sant'Andrea, un piccolo locale che riserva grandi sorprese.
Per raggiungerlo occorre guidare per una stretta e tortuosa stradina che attraversa il Parco delle Groane, e i boschi detti appunto di Sant'Andrea, un magnifico paesaggio che mi ricorda vagamente la Cornovaglia, ma a due passi da casa.
Il proprietario si chiama Lorenzo Banfi, ed ecco la prima sorpresa:

Lorenzo Banfi é l'autore di una traduzione del Dracula di Bram Stoker in milanese!

Non solo, ma é il leader del Movimento Econazionale per L'Insubria Domà Nunch, a cui questo stesso sito in parte si ispira. E questo é ancora più sorprendente perché, dopo averlo visto a lungo come una figura lontana e inaccessibile, me lo ritrovo quasi come vicino di casa....

 L'Insubria di Lorenzo Banfi....


...e la mia.

Il movimento é presente alla serata con l'iniziativa Insubria Band, che promuove la cultura e soprattutto la musica di gruppi locali.


Proprio la musica é la protagonista della serata: inizia Renato Ornaghi, che reinterpreta le canzoni dei Beatles.... in Milanese

E poi si passa all'evento principale della serata, il gruppo Folk'n'Roll Scanz e i Maza Gajnn:



Non si deve però commettere l'errore di considerare gli Insubri come un branco di provinciali arretrati.
Anzi, sono un passo più avanti dei loro vicini anche per quanto riguarda la tecnologia:

Ma quello che ci fa veramente grandi, a mio parere, é la nostra ospitalità:

Var pussee l'Insubria che tutt i paradis
(vale più l'Insubria che tutto il paradiso)
A sinistra il vecchio vessillo ducale.

Quindi, spero di poter presto partecipare a un'altra serata come questa.



Nessun commento:

Posta un commento