Sabato ho cavalcato piuttosto lontano, fino alle montagne del Varesotto a poca distanza dal confine con la Svizzera, ma, nonostante varie maledizioni rivolte al navigatore satellitare e qualche problema di parcheggio, la pioggia, e tutti gli astri contro, sono riuscito a portare a termine la mia missione, e ho potuto ammirare, ma soprattutto ascoltare...
... una dea. No, ho solo sbagliato il setting della macchina fotografica... |
...ma se ci fosse una Dea del Blues, sarebbe lei. Sto parlando di Valentina Romano e del suo Trio:
Eccoli |
Ad accompagnarla, i due ottimi chitarristi Roberto Limonta e Matteo Finizio.
Quest'ultimo lo avevamo già incontrato come membro di Scanz e i Maza Gajnn, che dimostra un talento poliedrico, come del resto la stessa Valentina, la cui dote non sta solo in una voce capace di incantare (a un certo punto, mentre la ascoltavo, ho sentito una vibrazione, come se l'intero Universo fosse salito di un'otttava) ma anche nella sua capacità di coinvolgere il pubblico.
Un gruppo di artisti completi, che non si limitano soltanto al Blues: l'ultimo pezzo della serata infatti, é una rivisitazione in chiave rock di "Bella Ciao".
Il loro primo disco é stato realizzato con pochi mezzi, ed é triste constatare lo stato di abbandono in cui si trovano i giovani artisti in questo paese, ma quello che manca al mezzo viene compensato dal contenuto.
Eccone un assaggio:
Con cui chiudo e passo al rapporto del prossimo evento.
Keep on Bluesing!
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