martedì 27 ottobre 2015

Of the Discovery of Elder Things

Edgar Allan Poe fa parte di una lunga tradizione della letteratura anglosassone da entrambe le sponde dell'Oceano, il Romanzo Gotico, che ha avuto il suo inizio ufficiale nel 1764 con Il Castello di Otranto di Horace Walpole, ha attraversato l'oceano prima con lo stesso Poe, e in seguito con Ambrose Bierce e Robert W. Chambers tra la Guerra di Secessione e la fine del Diciannovesimo Secolo, fino ad arrivare ad HP Lovecraft all'inizio del Ventesimo.
La RRS Discovery, ora ormeggiata al Discovery Point nella
città di Dundee, é stata la prima nave costruita espressamente
per la ricerca scientifica, e la prima a raggiungere l'Antartide 
Lovecraft tuttavia, sostituisce o affianca all'orrore sovrannaturale l'orrore scientifico, o l'"Orrore Cosmico", come si chiamerà dopo di lui.
Noi siamo abituati alla "Fantascienza" degli anni '50 e '60, che non si pone in realtà alcuna domanda sulla natura del Cosmo o sul posto dell'Umanità in esso, ma si limita a trasferire nello Spazio o nel Futuro scialbe tematiche "sociali" e ideologiche.
Le ideologie sociali sono come delle erbacce, che trovano terreno fertile nel ristagno di una civiltà divenuta troppo stabile per accorgersi della sua stessa decadenza, ma prima del 1947 la Ricerca Scientifica era ancora esattamente questo: una ricerca, portata avanti da esploratori che si confrontavano ogni giorno con l'Ignoto.
Quando nel 1901, all'alba del Ventesimo Secolo, la RSS Discovery lasciava il porto di Dundee diretta verso il Monte Erebus in Antartide, letteralmente dove nessun uomo era mai giunto prima, il senso di confrontarsi con l'Ignoto era ben presente in ciascuno dei membri dell'equipaggio.
Trenta anni dopo, H.P. Lovecraft scriveva Alle Montagne della Follia, un romanzo breve in cui un gruppo di esploratori e di scienziati incontrano i resti di una civiltà aliena, rimasta sepolta per milioni di anni sotto i ghiacci del Continente Antartico. Alle Montagne della Follia avrebbe poi ispirato il film La Cosa da un Altro Mondo, e il suo remake La Cosa, con Kurt Russel, diretto da John Carpenter. In realtà, la Cosa da un altro mondo é la diretta trasposizione di un altro racconto, Chi va là? scritto da John W. Campbell e pubblicato due anni dopo Alle Montagne della Follia.
Sebbene lo stesso Lovecraft, per sua stessa ammissione, si sia ispirato a sua volta al racconto di Poe La relazione di Arthur Gordon Pym da Nantucket, anch'esso scritto nella forma del diario di un marinaio durante un viaggio nell'Oceano Antartico, (l'espressione "Tekeli-li" appare in entrambi i racconti) é evidente l'influenza che il viaggio della Discovery ha avuto sulla penna del gentiluomo di Providence.
Se leggiamo Alle Montagne della Follia, e confrontiamo le foto dei reperti raccolti in Antartide con il disegno di una delle "Cose Ancestrali" di Lovecraft, la somiglianza non potrebbe essere più chiara.
Alle Montagne della Follia sarà pubblicato solo cinque anni dopo la sua stesura, nel frattempo, le Cose Ancestrali sarebbero apparse in altri due racconti, Il Sogno nella Casa Stregata, in cui il protagonista ha una visione del loro pianeta d'origine, con tre soli, e L'Ombra Fuori dal Tempo, in cui un uomo moderno, trovatosi suo malgrado a viaggiare nel tempo a causa delle macchinazioni di altri alieni, la Grande Razza di Yith, assiste all'arrivo delle Cose Ancestrali sulla Terra, che precede la comparsa dei Dinosauri.
Continuate a leggere, se ne avete il coraggio.

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