martedì 28 ottobre 2014
venerdì 24 ottobre 2014
I Guardiani della Galassia
Se siete fan della Space Opera classica, in modo particolare di quella in stile anni '80, prendete la vostra collezione di Star Trek, Lost in Space, Babylon 5, Battlestar Galactica, Spazio 1999, buttate tutto dalla finestra, e andate a vedere questo film.
Vi chiederete come avete fatto fino ad ora.
E mi raccomando, restate fino a dopo i titoli di coda.
Vi chiederete come avete fatto fino ad ora.
E mi raccomando, restate fino a dopo i titoli di coda.
giovedì 23 ottobre 2014
Fiera del Fumetto di Lugano - Conclusione
Chiudiamo, per quest'anno la finestra sull'attività quasi pionieristica che si sta svolgendo nel Canton Ticino per quanto riguarda il mondo del Fumetto, del Gioco di Ruolo e del Cosplay.
Innanzi tutto, vorrei spendere due parole sulla Rete Tre del Ticino che ha documentato l'intero evento, ma anche su quelli che, da un lato e dall'altro del microfono, ne sono stati attori e protagonisti: Bubba Ken-Chan dell'Accademia Jedi Ticinese, Nanu "Wilson" Jam e la sua partner Shuu-kun con la loro coppia-Ranma 1/2, San Dickinson e i due "Uomini Ragno", tanto per citarne solo alcuni.
Merita un riconoscimento anche la presentatrice e animatrice della gara cosplay, Giorgia Cosplay, lei stessa vincitrice, qualche anno fa, del World Cosplay Contest in Giappone, che ha gestito tutti gli scatenati concorrenti (non un affare da poco, nonostante il numero ridotto rispetto alle fiere analoghe a sud del confine, ma bisogna aggiungere che ha fatto tutto da sola, mentre da noi di solito chi presenta sul palco lavora in coppia) e non ha perso una battuta. Senza di lei, la gara non si sarebbe potuta fare, e se considerate che questa é la prima edizione, significa anche che questa é la sua prima esibizione come presentatrice.
Non dimentichiamo neppure chi non ha partecipato: Conny (Ve la ricordate?) la cui presenza, in questa edizione si é limitata all'ultimo giorno della fiera, non ha potuto, per questo motivo prendere parte alla gara, ma ha fatto da testimonial per Camelot Store, il negozio di giochi di ruolo di Lugano.
Non ha tuttavia rinunciato ad impersonare Dorothy dal Mago di Oz.
Non c'é posto come casa, e dove si potrebbe sentire più a casa, un vero nerd, se non in un negozio di giochi di ruolo?
Beh, forse in Svizzera, magari con un cosplay di Heidi.
Ma questa é una storia per un altro giorno.
Con gli amici del Canton Ticino l'appuntamento é a Bellinzona per il Japan Matsuri; voi invece, miei cari lettori da un lato e dall'altro del confine, continuate a leggere.
La Fiera del fumetto di Lugano é stata seguita da RSI3 |
Merita un riconoscimento anche la presentatrice e animatrice della gara cosplay, Giorgia Cosplay, lei stessa vincitrice, qualche anno fa, del World Cosplay Contest in Giappone, che ha gestito tutti gli scatenati concorrenti (non un affare da poco, nonostante il numero ridotto rispetto alle fiere analoghe a sud del confine, ma bisogna aggiungere che ha fatto tutto da sola, mentre da noi di solito chi presenta sul palco lavora in coppia) e non ha perso una battuta. Senza di lei, la gara non si sarebbe potuta fare, e se considerate che questa é la prima edizione, significa anche che questa é la sua prima esibizione come presentatrice.
Non dimentichiamo neppure chi non ha partecipato: Conny (Ve la ricordate?) la cui presenza, in questa edizione si é limitata all'ultimo giorno della fiera, non ha potuto, per questo motivo prendere parte alla gara, ma ha fatto da testimonial per Camelot Store, il negozio di giochi di ruolo di Lugano.
Non ha tuttavia rinunciato ad impersonare Dorothy dal Mago di Oz.
Non c'é posto come casa, e dove si potrebbe sentire più a casa, un vero nerd, se non in un negozio di giochi di ruolo?
Beh, forse in Svizzera, magari con un cosplay di Heidi.
Ma questa é una storia per un altro giorno.
Con gli amici del Canton Ticino l'appuntamento é a Bellinzona per il Japan Matsuri; voi invece, miei cari lettori da un lato e dall'altro del confine, continuate a leggere.
mercoledì 22 ottobre 2014
A Story of Light: parte prima
In attesa di poter pubblicare una mia videointervista al presidente di Ludosport International, guardate questo filmato/documentario su come é nata l'Accademia:
lunedì 20 ottobre 2014
Lugano Cosplay - Parte Prima
La grande novità di questa edizione della Fiera del Fumetto di Lugano é stata la gara Cosplay che l'ha accompagnata. Come per il Fumetto, anche il Cosplay é relativamente nuovo in Svizzera, e le strutture adatte ad ospitarlo non sono ancora attrezzate.
Per questo, la gara non si é tenuta al Palazzo dei Congressi, ma al vicino Artecasa.
Sono stati assegnati tre premi, divisi per le seguenti categorie:
Il premio per il miglior gruppo é stato assegnato a GBTicino (Ghostbusters Ticino) la prima franchise svizzera degli Acchiappa-fantasmi.
Per il momento la sezione ticinese lavora a stretto contatto con i colleghi da questa parte del confine, ma si sta rapidamente facendo un nome per conto proprio: Lugano, così dicono, é una città parecchio infestata.
Il premio per il miglior costume maschile é stato assegnato a questo soldato dello spazio (dalla saga di videogiochi Mass Effect).
Che io sappia, la Svizzera non ha ancora un suo programma spaziale, ma é sempre una buona idea guardare avanti.
Dopotutto, la Svizzera ha un Ministero della Marina pur non avendo un metro di costa, e se qualcuno chiede loro che se ne fanno, si può rispondere a cosa serve all'Italia il Ministero delle Finanze.
L'ultimo premio assegnato é stato quello per il miglior costume femminile.
Per questo, la gara non si é tenuta al Palazzo dei Congressi, ma al vicino Artecasa.
Sono stati assegnati tre premi, divisi per le seguenti categorie:
Il premio per il miglior gruppo é stato assegnato a GBTicino (Ghostbusters Ticino) la prima franchise svizzera degli Acchiappa-fantasmi.
Per il momento la sezione ticinese lavora a stretto contatto con i colleghi da questa parte del confine, ma si sta rapidamente facendo un nome per conto proprio: Lugano, così dicono, é una città parecchio infestata.
Il premio per il miglior costume maschile é stato assegnato a questo soldato dello spazio (dalla saga di videogiochi Mass Effect).
Che io sappia, la Svizzera non ha ancora un suo programma spaziale, ma é sempre una buona idea guardare avanti.
Dopotutto, la Svizzera ha un Ministero della Marina pur non avendo un metro di costa, e se qualcuno chiede loro che se ne fanno, si può rispondere a cosa serve all'Italia il Ministero delle Finanze.
L'ultimo premio assegnato é stato quello per il miglior costume femminile.
La vincitrice é stata questa Principessa Euphemia dalla serie Code Geass.
Ciascun premio aveva un valore pari a 500 franchi, e la gara é stata commentata in diretta dalla Terza Rete del Ticino.
Non tutto lo spettacolo della Gara Cosplay però si é svolto sul palco, e nonostante il numero relativamente basso di partecipanti, la qualità dei costumi e dell'interpretazione era davvero molto alta.
Per questo motivo vorrei dedicare un po' di spazio anche a chi non ha vinto o non ha partecipato, riservandomi di approfondire l'argomento in uno dei prossimi articoli.
Mi raccomando, continuate a leggere!
sabato 18 ottobre 2014
Aeterna Nox - La Profezia della Luna Rossa
Grandi novità per l'Insubria di Tenebra: dopo i vampiri arrivano i licantropi.
Un nuovo live, basato sul GdR Werewolf: the Apocalipse affiancherà quello esistente (basato su Vampire: the Masquerade). Entrambe le cronache saranno ambientate nella stessa continuity, con la possibilità per un giocatore di partecipare ad entrambi, con lo stesso personaggio o con un altro.
Per il momento non ne so molto a parte quanto scritto dai narratori (che riporto qui sotto).
Maggiori informazioni appena scopro qualcosa di più.
L'associazione Aeterna Nox propone una Cronaca di gioco di ruolo dal vivo di Werewolf the Apocalypse intitolata 'La Profezia della Luna Rossa' ambientata a Monza e nel suo hinterland.
La Cronaca utilizza il regolamento MET di Werewolf the Apocalypse ancora in fase di sperimentazione. Integra alcuni elementi dal MET di Vampire the Masquerade in attesa del manuale definitivo pubblicato da By Night Studios.
Lo scenario principale delle vicende dei personaggi è il Parco di Monza, una delle meraviglie della Lombardia. La Cronaca è bimestrale e tendenzialmente pomeridiana (il giorno della sessione sarà sempre un Sabato), con la possibilità di intersessioni serali (non obbligatorie) in date diverse per sciogliere nodi di trama ritenuti importanti dai giocatori.
venerdì 17 ottobre 2014
La Diva del Tubo (Horror vlog)
Un piccolo horror amatoriale, sulla falsariga del classico splatter.
Realizzato con pochi mezzi da attori non professionisti, ma state attenti al finale!
Se volete saperne di più, cliccate qui.
ATTENZIONE: per il linguaggio e i contenuti, il video non é adatto ai bambini o alle persone facilmente impressionabili.
ATTENZIONE: per il linguaggio e i contenuti, il video non é adatto ai bambini o alle persone facilmente impressionabili.
giovedì 16 ottobre 2014
mercoledì 15 ottobre 2014
Fiera del Fumetto di Lugano - Parte Prima
La Fiera del Fumetto di Lugano é arrivata quest'anno alla sua quarta edizione. Sorprendentemente, nonostante dovrebbe essere ormai un'esperienza collaudata, almeno in apparenza, appare più piccola, addirittura più povera rispetto alle manifestazioni analoghe a sud del Confine.
Questo perché la Svizzera, fatta salva la sua inarrivabile levatura istituzionale, non ha ancora avuto il tempo di sviluppare una propria personalità fumettistica, quello che in una scuola d'arte si chiamerebbe il proprio stile, e perciò é costretta ad appoggiarsi ai suoi vicini, soprattutto alla Francia e, naturalmente all'Italia.
Esiste però una spiccata differenza tra questi paesi: in Francia infatti, il Fumetto é considerato una forma di letteratura o di arte al pari di qualunque altra, e i fumetti sono venduti in libreria, accanto ai classici come Simenon o Dumas (la stessa cosa, e posso dirlo per esperienza diretta, avviene in Gran Bretagna).
In Italia invece, il fumetto é stato considerato a lungo come un prodotto di serie B, e spesso apertamente osteggiato dalle istituzioni e all'interno delle scuole; al liceo, ricordo di essere stato duramente ripreso dal professore di latino perché leggevo un fumetto durante l'intervallo (in seguito a quell'episodio non ho smesso di leggere fumetti, ma ho perso tutta la stima che avevo per il professore di latino).
L'impoverimento del panorama italiano causato da una mentalità ristretta da parte di chi avrebbe dovuto svolgere il compito di mecenate, ha impoverito di riflesso anche quello ticinese, dove troviamo, ancora una volta, la Panini e la Bonelli quasi come uniche rappresentanti.
Un vero e proprio paradosso se ascoltiamo le parole di una fumettista svizzera, a parere della quale le migliori accademie dove si può perfezionare la tecnica del disegno si trovano proprio in Italia; per la precisione in Toscana (Volterra) e in Veneto (Venezia).
Come nota personale vorrei aggiungere Brera, perché penso che anche la Lombardia abbia tanto bisogno di un po'
Il primo giorno della fiera, venerdì 10 ottobre, é stato dedicato alle scolaresche: prima un gruppo di studenti ha ricevuto una lezione gratuita di tecnica le fumetto offerta da Myoko Japan Heart, che organizza corsi nell'omonimo negozio di Bellinzona, e chissà che un giorno non diventi un'accademia tanto rinomata quanto quella di Venezia (dove ha studiato la disegnatrice di cui parlavo sopra) o anche di Brera.
Dopo la lezione, studenti e professori hanno partecipato a una serie di incontri workshop con disegnatori professionisti.
Osservare tutto questo é stato come vedere un gruppo di uomini preistorici che, strofinando tra loro due pietre, accendono il fuoco per la prima volta.
Io stesso ho imparato qualcosa di nuovo sul Fumetto in generale, come la differenza tra Character Design e Mecha Design, o cos'é la tecnica della Retinatura.
Ho avuto modo inoltre, di parlare con una degli insegnanti che accompagnavano la gita, che mi ha riferito di usare i fumetti come supporto per insegnare Letteratura Italiana, confermando che in questo modo non solo gli studenti stanno più attenti, ma imparano di più e meglio.
Se fosse possibile affiancare le scuole svizzere con le accademie italiane, quella sì che sarebbe una rivoluzione. Quindi, ora più che mai mi sento di dire al mio pubblico: continuate a leggere.
Passa al Lato Elvetico, noi abbiamo la Forza! |
Esiste però una spiccata differenza tra questi paesi: in Francia infatti, il Fumetto é considerato una forma di letteratura o di arte al pari di qualunque altra, e i fumetti sono venduti in libreria, accanto ai classici come Simenon o Dumas (la stessa cosa, e posso dirlo per esperienza diretta, avviene in Gran Bretagna).
L'impoverimento del panorama italiano causato da una mentalità ristretta da parte di chi avrebbe dovuto svolgere il compito di mecenate, ha impoverito di riflesso anche quello ticinese, dove troviamo, ancora una volta, la Panini e la Bonelli quasi come uniche rappresentanti.
Un vero e proprio paradosso se ascoltiamo le parole di una fumettista svizzera, a parere della quale le migliori accademie dove si può perfezionare la tecnica del disegno si trovano proprio in Italia; per la precisione in Toscana (Volterra) e in Veneto (Venezia).
Come nota personale vorrei aggiungere Brera, perché penso che anche la Lombardia abbia tanto bisogno di un po'
d'amore.
Le migliori accademie tuttavia, non servono a nulla se manca un'adeguata preparazione di base: se uno studente non ha le basi, e non é sufficientemente motivato (e siamo tornati al professore di latino) difficilmente arriverà all'Accademia.
Ben diversa é la situazione in Svizzera: quella che vedete qui a fianco é la sequenza di come nasce un personaggio dei fumetti, tratto per tratto.Il primo giorno della fiera, venerdì 10 ottobre, é stato dedicato alle scolaresche: prima un gruppo di studenti ha ricevuto una lezione gratuita di tecnica le fumetto offerta da Myoko Japan Heart, che organizza corsi nell'omonimo negozio di Bellinzona, e chissà che un giorno non diventi un'accademia tanto rinomata quanto quella di Venezia (dove ha studiato la disegnatrice di cui parlavo sopra) o anche di Brera.
Allievi di una scuola svizzera studiano Tecnica del Fumetto |
Osservare tutto questo é stato come vedere un gruppo di uomini preistorici che, strofinando tra loro due pietre, accendono il fuoco per la prima volta.
Io stesso ho imparato qualcosa di nuovo sul Fumetto in generale, come la differenza tra Character Design e Mecha Design, o cos'é la tecnica della Retinatura.
Ho avuto modo inoltre, di parlare con una degli insegnanti che accompagnavano la gita, che mi ha riferito di usare i fumetti come supporto per insegnare Letteratura Italiana, confermando che in questo modo non solo gli studenti stanno più attenti, ma imparano di più e meglio.
Se fosse possibile affiancare le scuole svizzere con le accademie italiane, quella sì che sarebbe una rivoluzione. Quindi, ora più che mai mi sento di dire al mio pubblico: continuate a leggere.
martedì 7 ottobre 2014
Pavia Fumetto
Duello all'ultimo sangue tra la Regina di Cuori e Alice |
Belle da morire |
Il 4 e 5 ottobre, al Palabrera di S. Martino Siccomario, si é tenuta la prima edizione di Pavia Fumetto; una semplice mostra mercato in cui, devo ammettere, sulle bancarelle non c'era molto che avrei voluto comprare.
Siamo ancora ben lontani da un evento di così vasta portata come dovrebbe essere un Desiderio Comics, e temo che i nostri guerrieri non abbiano ancora forze sufficienti, nè siano sufficientemente addestrate, per assediare Ravenna.
Il nostro truccatore professionista, Riccardo Provenzano,
aggiunge gli ultimi ritocchi a una zombie prima del cosplay
di The Living Dead.
|
Certo, il Pavia Fumetto ha molto risentito dal fatto di essere una prima edizione, e di non poche carenze organizzative, dovute ad un'organizzazione piuttosto frettolosa, tra cui un errore nell'indirizzo che ho scoperto, per fortuna, all'ultimo momento.
wooooah, Creeeeepyyy.... |
Lucca Capitolerà davanti alla nostra forza.
Poi prenderemo Ravenna e poi...
l'Alsazia-Lorena sarà nostra.
|
Beh, forse una sola cosa: io che mi iscrivo alla gara cosplay.
Ma siamo sopravvissuti anche a quello....
Batman Steampunk contro Catwoman. Sapevo di non poter competere con il mio costume molto "alla buona", così ho puntato sull'interpretazione |
sabato 4 ottobre 2014
Cosplay Piemonte & Lombardia
Facciamo un salto indietro al FantArona, per parlare di un gruppo che sta avendo una rapida crescita.
Si tratta dell'Associazione Cosplay Piemonte & Lombardia, che avevamo già incontrato in un'altra occasione.
A quel tempo però, sia io che loro stavamo affrontando il nostro turbolento momento iniziale; oggi, li troviamo perfettamente a loro agio all'interno di un evento importante, e assistiamo ad una magistrale capacità di gestirlo nonostante le difficoltà.
Beh, per lo meno loro.
Io come potete vedere, ho avuto qualche trascurabile problema con un Assassino Giocoliere (credo che si trattasse di qualche lontano antenato del Joker).
Ho già accennato a quanto sia gratificante imparare dai propri colleghi, vederli crescere partendo dal nulla e sapere che anche tu stai crescendo insieme a loro? Beh, credo che questa sia la ragione per cui ho iniziato a scrivere questo blog, ma fino ad ora non ho potuto assistere ad un "dietro le quinte" tanto esaustivo come quello di Arona, né ho potuto toccare con mano la formazione e la crescita di un gruppo fin dal suo momento iniziale (o quasi) come mi é fortunosamente successo ora. Come potete vedere, si tratta di un gruppo ben agguerrito (alla loro maniera).
Vi lascio con la video-intervista a Valentina Baldin, AKA
Tsuki Usagi, perché questa volta io non ho proprio più nulla da aggiungere.
Si tratta dell'Associazione Cosplay Piemonte & Lombardia, che avevamo già incontrato in un'altra occasione.
A quel tempo però, sia io che loro stavamo affrontando il nostro turbolento momento iniziale; oggi, li troviamo perfettamente a loro agio all'interno di un evento importante, e assistiamo ad una magistrale capacità di gestirlo nonostante le difficoltà.
Beh, per lo meno loro.
Io come potete vedere, ho avuto qualche trascurabile problema con un Assassino Giocoliere (credo che si trattasse di qualche lontano antenato del Joker).
WONK UOY NOITCEFFA EROM DEEN I
(Con la Spada di Paperina, sarò invincibile!)
|
Vi lascio con la video-intervista a Valentina Baldin, AKA
Tsuki Usagi, perché questa volta io non ho proprio più nulla da aggiungere.
venerdì 3 ottobre 2014
Sin City 2: Una Donna per cui Uccidere
Non so perché sono tornato in questa lurida fogna che fa finta di essere un cinema. Un posto sfigato per gente sfigata.
Stasera volevo andare da tutt'altra parte, ma la mia macchina é a corto di benzina, e io sono a corto di grana.
Ho girato parecchio in questi giorni, se capite cosa intendo.
A parte la grana, quello che mi manca é il tempo. Troppi affari rimasti in sospeso, troppo lavoro ancora da fare, e il tempo é un lusso che non mi posso permettere.
Le luci si spengono, e non si accendono più.
Un altro film tratto da un fumetto, ma se vi aspettate che salti fuori un eroe, beh, avete sbagliato città.
I colori spariscono tutti, tranne uno, il rosso.
Un'esplosione di rosso, in mezzo a tutte le altre esplosioni, le pallottole, le sirene.
Ma non sono le pallottole il pericolo più grosso; quelle, se ci sai fare, riesci anche ad evitarle.
C'é qualcosa di molto più insidioso, qualcosa che, per quanto bravo tu sia, non riesci proprio ad evitare.
Dwight almeno non ci riesce.
Con me però, é tutta un'altra storia: é inutile che mi sbatti in faccia le tue belle curve dolcezza, tanto ho sentito la puzza di sgualdrina lontano un miglio.
Se c'é una cosa che non manca in questa città marcia, sono proprio le sgualdrine.
E poi c'é lei: Nancy.
Dolce piccola Nancy.
Ma Sin City é Sin City: tutto tranne che dolce. Ti trascina dentro e non ne esci più.
Per campare, Nancy si spoglia ogni sera, mentre un branco di debosciati strillano il suo nome.
I pochi a cui importa davvero di lei, non possono fare altro che guardarla sprofondare poco per volta.
Con Nancy, non puoi fare altro che guardare, anch'io la guardo, uno sfigato in mezzo agli altri sfigati.
Questa é Sin City: Ti trascina dentro, poco per volta, e non ne esci più.
Nancy con in mano la pistola.
Che stai facendo, Nancy?
Alla fine, anche lei ha deciso di non poterne più.
Balla, si spoglia, e io la guardo come tutti gli altri sfigati, ma non sono per niente eccitato.
Marv ha ragione, é come guardare tua sorella che fa porcherie.
Solo alla fine riesco a sentire qualcosa.
Alla fine, quando Nancy spara.
Questa é Sin City: Ti trascina dentro, poco per volta. Neanche te ne accorgi.
E non ne esci più.
Stasera volevo andare da tutt'altra parte, ma la mia macchina é a corto di benzina, e io sono a corto di grana.
Ho girato parecchio in questi giorni, se capite cosa intendo.
A parte la grana, quello che mi manca é il tempo. Troppi affari rimasti in sospeso, troppo lavoro ancora da fare, e il tempo é un lusso che non mi posso permettere.
Le luci si spengono, e non si accendono più.
Un altro film tratto da un fumetto, ma se vi aspettate che salti fuori un eroe, beh, avete sbagliato città.
I colori spariscono tutti, tranne uno, il rosso.
Un'esplosione di rosso, in mezzo a tutte le altre esplosioni, le pallottole, le sirene.
Ma non sono le pallottole il pericolo più grosso; quelle, se ci sai fare, riesci anche ad evitarle.
C'é qualcosa di molto più insidioso, qualcosa che, per quanto bravo tu sia, non riesci proprio ad evitare.
Dwight almeno non ci riesce.
Con me però, é tutta un'altra storia: é inutile che mi sbatti in faccia le tue belle curve dolcezza, tanto ho sentito la puzza di sgualdrina lontano un miglio.
Se c'é una cosa che non manca in questa città marcia, sono proprio le sgualdrine.
E poi c'é lei: Nancy.
Dolce piccola Nancy.
Ma Sin City é Sin City: tutto tranne che dolce. Ti trascina dentro e non ne esci più.
Per campare, Nancy si spoglia ogni sera, mentre un branco di debosciati strillano il suo nome.
I pochi a cui importa davvero di lei, non possono fare altro che guardarla sprofondare poco per volta.
Con Nancy, non puoi fare altro che guardare, anch'io la guardo, uno sfigato in mezzo agli altri sfigati.
Questa é Sin City: Ti trascina dentro, poco per volta, e non ne esci più.
Nancy con in mano la pistola.
Che stai facendo, Nancy?
Alla fine, anche lei ha deciso di non poterne più.
Balla, si spoglia, e io la guardo come tutti gli altri sfigati, ma non sono per niente eccitato.
Marv ha ragione, é come guardare tua sorella che fa porcherie.
Solo alla fine riesco a sentire qualcosa.
Alla fine, quando Nancy spara.
Questa é Sin City: Ti trascina dentro, poco per volta. Neanche te ne accorgi.
E non ne esci più.
Nox (Aeterna)
Mi scuso con i miei lettori se sono in ritardo con gli aggiornamenti.
Sfortunatamente, la mia vita ordinaria interferisce con il mio lavoro e solo ora riesco a postare il resoconto della prima intersessione del Live di Aeterna Nox.
Un'intersessione si svolge come una normale serata di GdR, con normali schede in formato A4, a differenza di quelle tascabili che si usano durante il live, "normali" dadi (d10) invece delle carte numerate che accompagnano le schede di cui sopra, e naturalmente un normale tavolo attorno a cui si siedono il master e i giocatori.
I personaggi però sono gli stessi interpretati durante il live, e le schede riportano le medesime statistiche, sebbene in formato diverso.
Anche il nome del locale in cui si svolge la serata, per una fortunata coincidenza, é appropriato alla campagna: infatti chiama Nox, ma non é solo il nome che lo rende così adatto. Con Il suo ambiente di ispirazione gotica e un menù su cui compaiono panini e bevande dal nome evocativo, come l'Obscurus Burger, il Nox si presta alla perfezione a diventare il punto di ritrovo per i vampiri del Mondo di Tenebra che hanno i loro rifugi nella zona dei Navigli o nei dintorni di Milano.
Almeno il mercoledì.
Perché, proprio ogni mercoledì, una delle sale del Nox accoglie i soci del Convivio Ludico/Convivio d'Arte, che ne hanno fatto la loro Ludoteca.
Quest'incontro settimanale, che prende il nome di "Mercoledì da Leoni", é diventato ormai una consuetudine per il Convivio, anche se la sede é stata trasferita al Nox solo di recente.
Mi auguro che il nuovo formato, a cui é stato dato il nome scherzoso di "Aeterna Nox al Nox", diventi presto la nuova tendenza della vita notturna milanese, come é successo per gli Aperitema dei nostri amici di Pavia.
Sulla serata ho detto tutto il necessario; per un resoconto dell'intersessione stessa, rimando alla nuova rubrica di questo blog, dedicata proprio al Mondo di Tenebra Live.
Sfortunatamente, la mia vita ordinaria interferisce con il mio lavoro e solo ora riesco a postare il resoconto della prima intersessione del Live di Aeterna Nox.
Un'intersessione é una sessione di GdR da tavolo tra due
sessioni Live.
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I personaggi però sono gli stessi interpretati durante il live, e le schede riportano le medesime statistiche, sebbene in formato diverso.
Anche il nome del locale in cui si svolge la serata, per una fortunata coincidenza, é appropriato alla campagna: infatti chiama Nox, ma non é solo il nome che lo rende così adatto. Con Il suo ambiente di ispirazione gotica e un menù su cui compaiono panini e bevande dal nome evocativo, come l'Obscurus Burger, il Nox si presta alla perfezione a diventare il punto di ritrovo per i vampiri del Mondo di Tenebra che hanno i loro rifugi nella zona dei Navigli o nei dintorni di Milano.
Almeno il mercoledì.
Perché, proprio ogni mercoledì, una delle sale del Nox accoglie i soci del Convivio Ludico/Convivio d'Arte, che ne hanno fatto la loro Ludoteca.
Mi auguro che il nuovo formato, a cui é stato dato il nome scherzoso di "Aeterna Nox al Nox", diventi presto la nuova tendenza della vita notturna milanese, come é successo per gli Aperitema dei nostri amici di Pavia.
Sulla serata ho detto tutto il necessario; per un resoconto dell'intersessione stessa, rimando alla nuova rubrica di questo blog, dedicata proprio al Mondo di Tenebra Live.
Una serata perfettamente normale. Sul serio. |
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