Lo sforzo di renderlo il più possibile fedele alla sua ispirazione lo ha reso anche difficile da trovare, ma in realtà non è così complicato come sembra: basta seguire il Bianconiglio... nella metropolitana, scendere a Missori, poi fare il giro della piazza e svoltare su via Mazzini. Il locale si trova al civico 20, all'interno di un'elegante galleria in stile inizio '900, che farà impazzire qualsiasi appassionato neo-vittoriano.Non lo vedrete subito, ma lo riconoscerete dai fiori giganti e dalle enormi carte da gioco davanti all'entrata.
Sempre più curioso, lo so.
I proprietari si sono ispirati, oltre che ad Alice nel Paese delle Meraviglie, ai locali a tema di Tokyo, dopo una visita in Giappone.
Fate attenzione, perché non è possibile prenotare: se volete entrare, dovete essere disposti a fare una mezz'ora abbondante di fila, e aspettare che le cameriere vestite da Alice vi lascino entrare.
Una volta dentro, potete visitare il locale (ci sono due sale, una al piano terra e una seconda, ancora più surreale, scese le scale). Chi lo desidera, può anche acquistare tazze e teiere per il proprio servizio. Prima però vi conviene ordinare.
Sembra complicato, lo ammetto (ma che volete farci, qui siamo tutti matti) tuttavia, posso assicurarvi che ne vale la pena, e la lunga fila che trovate davanti all'ingresso ogni giorno della settimana ne è l'indiretta conferma.
In un luogo ispirato ad Alice nel Paese delle Meraviglie non poteva mancare una vasta selezione di tè, di tutte le varietà e provenienze geografiche, compresa una miscela esclusiva chiamata "Alice nel paese delle Meraviglie del té bio", particolamente apprezzato dalla mia collaboratrice, che è una grande appassionata di té e ama sperimentarne di diverse qualità, e che anche io non ho trovato sgradevole, ma se non vi piace il tè, anche il latte freddo alla vaniglia non era male, senza dimenticare un'altrettanto vasta scelta di torte di ogni tipo.
(È imbarazzante, lo so).
Doppio Cioccolato, Triplo Cioccolato, Foresta Nera, tanto per citarne solo alcune (sempre più imbarazzante). Le fette di torta sono abbondanti, ma più leggere di quello che sembra, nulla che non si possa smaltire con una passeggiata fino a Piazza Duomo.
Doppio Cioccolato, Triplo Cioccolato, Foresta Nera, tanto per citarne solo alcune (sempre più imbarazzante). Le fette di torta sono abbondanti, ma più leggere di quello che sembra, nulla che non si possa smaltire con una passeggiata fino a Piazza Duomo.
Se volete passare un pomeriggio diverso, seguite il Bianconiglio e continuate a leggere.