mercoledì 1 maggio 2024

Canegrate Irish Dance 2024

Domenica 21 Aprile La compagnia di Danze Irlandesi Shamrock (a scartamento ridotto) e la Scuola di Ballo Jacko Dance sono tornate a Canegrate per un nuovo giro promozionale dei corsi della prossima stagione, in occasione della Festa dei Commercianti.
Come l'anno scorso ho ballato anch'io, lo so, non lo faccio spesso e non sono troppo sicuro del risultato, ma il pubblico applaudiva, quindi credo si possa considerare un successo. 
Nell'insieme anzi, credo di poter considerare l'intera giornata come un successo, nonostante l'assenza della nostra insegnante/coreografa/demone custode Anna Cislaghi per motivi di lavoro non collegati alla compagnia di ballo.
Ammetto che all'inizio ero un po' preoccupato, ma tutto si è risolto per il meglio quando la nostra Eleonora ha preso in mano la situazione (e non solo quella: quando il complesso che suonava sul palco ha iniziato a cantare alcune cover anni '80 ha preso in mano anche me, e mi ha quasi trascinato sulla pista da ballo).
Una nuova entrata
Finalmente, all'arrivo del nostro turno, abbiamo ballato il nostro cavallo di battaglia, la Terza Classe, per poi passare alla Virginia Reel, in cui era previsto un coinvolgimento del pubblico.
Questa almeno era l'idea, se la musica non si fosse interrotta di colpo. Il tecnico del suono infatti non sapeva che si trattava di una doppia esibizione, ma dopo qualche minuto di imbarazzo l'equivoco è stato risolto da un altro intervento di Eleonora. A seguire un'esibizione di Balli Caraibici, sempre Jacko Dance, di cui abbiamo approfittato per cambiarci le scarpe in previsione del numero successivo.
Troppo presto: Anche per il gruppo di Danza Caraibica infatti era previsto il coinvolgimento del pubblico, e i nostri colleghi sono stati così gentili da invitare anche noi... i balli caraibici non sono troppo difficili, sono lenti e senza impegno a differenza delle molto più tecniche danze irlandesi. Nonostante questo, sarebbero stati molto più divertenti senza le Heavy Shoes.
A seguire una Clover Dance con solo due elementi, Marzia e Flaviano, mentre gli altri ballerini (e il pubblico, che a questo punto si era scaldato) accompagnavano la musica battendo le mani a bordo palco. 
Infine, questa volta senza altri disguidi, ci siamo uniti a loro in un ultimo saluto al pubblico, tutti insieme, che ha concluso la nostra esibizione.
Per ora: continuate a leggere.

lunedì 29 aprile 2024

Volandia 2024

I giorni del terzo week-end di Aprile, tra le vacanze pasquali e il ponte del 25, sono stati particolarmente impegnativi, e mi hanno costretto a correre da un evento all'altro come non facevo da tempo.
Avanti, miei prodi polli!
Sabato ho rispolverato il mio outfit steampunk, riportando il Duca di Insubria alle sue radici neo-vittoriane al Festival del Volo, presso il Parco di Volandia a Malpensa.
Per gli Steamers Lombardi e non solo, questo evento è diventato una tradizione, che apre la giornata con una sfilata e la chiude con una sessione fotografica presso le locomotive a vapore.
Quest'anno però avevamo finito le locomotive, e per evitare di ripeterci, abbiamo cercato di essere un po' più... creativi.
Altra grande novità di quest'anno, uno stand dedicato a varie associazioni Fantasy: erano proprio accanto a noi, ma sembravano non riuscire a decidersi sull'ambientazione, con le bandiere che richiamavano il Signore degli Anelli e il Trono di Spade e delle armature belle sì, ma forse troppo generiche.
Questa é la Via
Presenza fissa invece le diverse associazioni dedicate a Star Wars, provenienti da ogni parte della Galassia Penisola.
Splendida l'esposizione, che mostrava un vero ologramma e una riproduzione di una Forgia Mandaloriana.
Stranamente basso tuttavia il numero di partecipanti: nessuna delle associazioni era presente con più di mezza dozzina di membri, o una decina al massimo.
Un numero non sufficiente neppure per la loro sfilata, che infatti quest'anno, tristemente, non ha avuto luogo.
Usa la Forza, Luke!

Sono venuti in soccorso i Maestri Costruttori di BrianzaLUG, che quest'anno hanno allestito una mostra monotematica dedicata proprio a Star Wars, con momenti iconici di tutti e nove i film, e le serie, riprodotti in mattoncini. 
Un'enormità di mattoncini.
Scarsa anche la partecipazione di The Heroes Academy, il gruppo Cosplay dedicato ai supereroi Marvel e DC: sebbene avessero il loro stand, non credo di aver visto più di sei o sette di loro, forse a causa di un'altra fiera del fumetto, il ComoFun, nello stesso week-end.
Il numero ridotto tuttavia non ha impedito di scattare qualche foto ad effetto, che ha saputo sfruttare l'ambiente circostante, come quella qui accanto.
Red Guardian, la versione russa di Captain America, sembra a casa mentre scende da quella vecchia carrozza ferroviaria arrugginita, quasi si trattasse di un'immagine di propaganda che, in perfetta maniera russa, compie un triste sforzo di ostentare una forza che non ha. 
La bassa affluenza del resto non risparmia neanche noi del gruppo Victorian Steampunk, ridotti dalle defezioni a soli quaranta partecipanti (hey, comunque meno del solito). 
Forse il più grosso difetto di questa manifestazione è la scarsa attenzione degli organizzatori per la colonna sonora, che nel padiglione al coperto sembra limitata a vecchi CD riciclati di Cristina d'Avena & i tuoi amici in TV.
Limbo Neutrale
Quest'anno la mancanza è stata in parte compensata da Limbo Neutrale, un complesso di musica alternativa che avevamo già incontrato in passato, e che si è esibito in... beh, cover di Cristina d'Avena, ma dal vivo.
Non possiamo neppure fargliene troppo una colpa, si sa che tra Vasco Rossi e Ligabue il vero apice della Musica Italiana è stata Cristina d'Avena, poi è arrivato il declino.
Le cover inoltre fanno parte di un altro progetto di Limbo Neutrale, chiamato Limbo Nerd. 
L'ultimo pezzo si discosta dagli altri con una Cover di Ghostbusters... e non senza motivo.
A New York, se c'è qualcosa di strano nel vicinato si sa chi chiamare. Ma se dovesse capitare di vedere un fantasma tra il Veneto e la Lombardia, tu chi chiamerai?
I Ghostbrothers, un gruppo di acchiappa-fantasmi del Veneto (da non confondere con una più recente serie televisiva che con l'Uomo dei Marshmallow non ha niente a che fare) che, neanche a farlo apposta, sono riuscito a fotografare durante la pausa pranzo.
Per ora da Malpensa è tutto, prossima fermata Canegrate.
Continuate a leggere.

venerdì 12 aprile 2024

Ghostbusters: Frozen Empire (Minaccia Glaciale)

Mi ha fatto ridere, mi ha dato delle idee, mi è piaciuto.
Belle le dinamiche tra i veterani e le nuove reclute, soprattutto l'evoluzione di Phoebe Spengler (McKenna Grace): la scena dell'evocazione è stato l'unico momento davvero spaventoso, a parte la scena prima dei titoli, in quella che altrimenti è una ben riuscita commedia.
A proposito, c'è anche una scena post-credits, non uscite dalla sala prima di averla vista.
L'unica cosa che ho trovato davvero inverosimile (a parte i draghi fantasma che volano sopra New York e le automobili possedute) è che lo stesso pagliaccio del secondo film sia ancora il sindaco di New York dopo quarant'anni.
Ma ci potrebbe stare, considerato quanto ci è per liberarsi di Rudy Giuliani...

lunedì 1 aprile 2024

The Trickster's Day

Cari lettori, un'amica mi ha fatto notare che il Primo Aprile è stato dichiarato (da... qualcuno) il "Giorno Internazionale Dedicato a Loki, il Dio degli Inganni".
Vi confesso che non vedo proprio il motivo di dichiarare ogni giorno il Giorno di Qualcosa, ma il Primo Aprile è sempre stato un giorno particolare, e non riesco a immaginare niente di più appropriato di Loki a cui associarlo.
Per quelli di voi che non hanno visto la serie televisiva (come se ci fossero) e per quelli che l'hanno vista e vorrebbero saperne di più qui trovate la mitologia legata a Loki.
Inoltre qui (Inglese) trovate qualche informazione sulla comunità Lokeana.
Buon Giorno di Loki a tutti voi.

venerdì 29 marzo 2024

Ostara (I Sopravvissuti di S. Patrizio)

Parliamo ora di quelli che sono sfuggiti a S. Patrizio, ma prima occorre fare una digressione nel Folklore Irlandese.
È noto che in Irlanda non ci sono serpenti, perché durante l'Era Glaciale quella che oggi è l'Irlanda era coperta da uno spesso strato di ghiaccio, come la Groenlandia oggi, e i serpenti, animali a sangue freddo, non possono vivere sotto il ghiaccio.
Dopo l'Era Glaciale l'Irlanda è diventata un'isola, e i serpenti non sono riusciti a raggiungerla.
Secondo la tradizione Cattolica tuttavia, sarebbe stato proprio S. Patrizio a scacciare i serpenti dall'Irlanda. E perchè mai avrebbe dovuto fare una cosa del genere?
Va detto che i primi Cristiani avevano serie difficoltà a distinguere i fatti dalla narrativa e il simbolo dall'oggetto concreto. Si sa che nella loro tradizione il Serpente rappresenta il Male, e il Male è qualsiasi tradizione diversa dalla loro. Le fonti che ci sono giunte descrivono S. Patrizio come qualcuno che noi oggi definiremmo un ultra-conservatore, particolarmente fanatico anche per gli standard della sua epoca.
Nell'articolo precedente ho accennato all'Eresia Pelagiana, ma non ho spiegato cosa fosse: era un culto sincretico, che cercava di integrare la Fede Cristiana che veniva dal Continente con le Tradizioni Druidiche, impropriamente definite Pagane, indigene dell'Isola. Si trattava in altre parole di un maldestro, ma coraggioso, tentativo di Integrazione.
Integrazione? Una parolaccia per il Vescovo Patrizio, ma anche per qualcuno molto più vicino a noi.
Una delle cose che più oltraggiava Patrizio era che nella Chiesa Irlandese le donne potessero dire Messa, sul modello delle sacerdotesse druidiche (nel Druidismo infatti, uomini e donne avevano pari dignità).
Non solo, ma il compito dei Druidi era di custodire la Legge, di cui il Re doveva farsi garante, e questa collaborazione tra Druidi e Re, molto sentita nella Società Celtica ancora vari secoli dopo l'abolizione della Casta Druidica, aveva lo scopo di prevenire gli abusi di potere. I Druidi insomma, sono stati i precursori delle moderne Corti Costituzionali.
In Irlanda la Brehon Law, di lontana ma ferma ispirazione druidica, è rimasta in vigore fino al Sedicesimo Secolo, quando Elisabetta Prima (ancora lei!) l'ha sostituita con la Common Law inglese.
Occorre ricordare che Elisabetta Prima non era inglese: Era una Tudor, una casata di origine gallese, e che anche nella Common Law persistevano alcune vaghe tracce druidiche che si sono conservate nel Diritto Anglosassone.
Per questo motivo sono convinto della superiorità del Diritto Anglosassone rispetto a quello Latino, ma i Celti non si sono fermati qui.
Se un re o un druido contravveniva ai suoi doveri infatti, veniva pubblicamente criticato dai Bardi, il cui simbolo era una bacchetta di legno con dei campanellini d'argento attaccati.
Non solo quindi siamo debitori ai Druidi per l'idea di Costituzione, ma anche per il concetto di Giornalismo libero e imparziale.
Mai come ora abbiamo un disperato bisogno di entrambi: certe cose che stanno succedendo da entrambi il lati dell'Oceano dovrebbero darci pausa.
Meritano quindi un ringraziamento particolare Sara Gamberoni, Sacerdotessa della Triplice Cinta Druidica, e tutti gli altri suoi membri, per mantenere viva la tradizione anche in quest'angolo dimenticato della Gallia Cisalpina.
Continuate a leggere, e onorate lo Spirito dei nostri Antenati.

martedì 19 marzo 2024

Shamrock St.Patrick 2024

Il Giorno di S. Patrizio (patrono d'Irlanda) si festeggia il 17 Marzo e la data non è casuale: risale agli inizi del Settimo Secolo, ed è il risultato di una disputa tra la Chiesa Cattolica e quella che allora era la Chiesa d'Irlanda (che seguiva la cosiddetta Eresia Pelagiana) riguardo la data della Pasqua e i diritti politici delle donne.
La questione si è risolta a favore della Chiesa Cattolica proprio a causa dell'intervento di Patrizio, che era il vescovo papista d'Irlanda, il che ha comportato una drastica riduzione dei diritti femminili nell'Isola fino al 1930, ma anche in Scozia e Inghilterra almeno fino all'ascesa di Elisabetta I.
Il Galles, ancora in larga parte pagano, avrebbe resistito ancora per qualche secolo, fino a Enrico II, per poi rientrare a sua volta, come l'Irlanda, sotto il dominio di Elisabetta I. Ancora una volta, la disputa si è risolta, nell'Isola, a favore della Chiesa Cattolica, nonostante molti Irlandesi, soprattutto a Dublino, fossero a favore della Chiesa Anglicana, e come i loro antenati non avevano troppi problemi se a capo di quella Chiesa c'era una donna.
Sebbene formalmente Cattolica tuttavia, lo Spirito dell'Irlanda è sempre andato per i fatti suoi, e oggi il Giorno di S.Patrizio viene festeggiato in modo molto diverso da come quel Vescovo Cattolico poteva avere in mente (l'ironia è un altro tratto del carattere irlandese).
La compagnia di Ballo Irlandese Shamrock di sicuro offre il suo contributo: in tutto il mese di Marzo e in particolare nella settimana di S. Patrizio infatti, i nostri sono stati impegnati in un tour che li ha portati in diversi luoghi delle Lombardia, ma anche in Toscana e in Umbria, e che si è concluso, proprio la notte di S. Patrizio, in località Rescaldina.
Guidati dall'irresistibile Anna Cislaghi, che non sarebbe stata approvata da S. Patrizio ma sarebbe piaciuta molto a Elisabetta I (nota appassionata di ballo) e accompagnati in almeno due occasioni dalla musica dal vivo dei Guess Am, oltre che da diversi litri di Guinness, gli Shamrock hanno portato il calore della Vecchia Irlanda nelle nebbiose contrade dell'Alto Milanese (una curiosità: Guess am è Gaelico, ma si pronuncia come "Ghé Sèmm", in Milanese "ci siamo". Ironia della lingua irlandese...).
La serata ha avuto un successo superiore alle aspettative: c'era persino Il Sindaco di Rescaldina Gilles Andrè Ielo, italo-francese della lista di centro-sinistra.
Come sapete, questo blog preferisce non occuparsi di politica più dello stretto indispensabile, ma se incontro un sindaco di centro-sinistra a una serata irlandese posso essere sicuro, se non altro, che ci sia andato per la musica e non per un secondo fine (scusate, è ancora il mio spirito irlandese che sta facendo un po' di ironia).
Il pubblico, vestito di verde come vuole la tradizione (pre-cristiana, che risale al mito celtico dell'Uomo dei Boschi) è stato come sempre coinvolto nelle danze e nei festeggiamenti.
Continuate a leggere, e bevetevi una pinta di Guinness in barba a S. Patrizio.